15/11/2009 ore 20.49 COMUNICATO Ascoli Calcio
Finora l’Ascoli Calcio, per politica societaria, ha sempre preferito non commentare l’operato dei direttori di gara, ritenendo la protesta a posteriori come sterile ed improduttiva.
Ma tutto ha un limite. A spingere la Società a sollevare pubblicamente il problema arbitraggi è probabilmente l’enorme amarezza mista a delusione, al termine di una partita che l’Ascoli
non meritava affatto di perdere. La Società è stanca di vedere vanificato il lavoro dell’intera settimana a seguito di decisioni arbitrali a dir poco discutibili. Accetta una sconfitta quando è meritata, ma veder concedere due calci di rigore alquanto discutibili agli avversari e negare un rigore netto su Antenucci, è assolutamente inaccettabile. La Società si augura che con oggi si sia chiuso un ciclo di errori che ha oltremodo penalizzato la squadra con la speranza che d’ora in poi una vittoria o una sconfitta sia decretata soltanto dal campo.
Si sta approntando un dossier di errori arbitrali che fino ad oggi hanno pregiudicato l’Ascoli Calcio, compromettendo la classifica. Si invierà agli organi competenti affinché prendano i provvedimenti opportuni per tutelare la squadra e garantire il rispetto dei valori che vengono espressi in campo.