L’Ascoli non gioca da Ascoli e viene sconfitta dall ‘Ancona per 2-1
L’Ascoli subisce la seconda sconfitta stagionale nell’anticipo della 18à giornata del campionato di lega pro sul campo dell’Ancona. Il 2-1 per l’Ancona portano la firma di di Mori autorete al 36′ pt e e del momentaneo pareggio di Berrettoni nei minuti di recupero della prima frazione e dal raddoppio di Tulli al 5′ della ripresa.
Una sconfitta meritata. Che fa fare un bagno di umiltà indispensabile per poi riprendere il cammino più forti e concentrati che mai. Sarà un Natale amaro. Mister Petrone come prevedibile non recupera Pirrone e lo sostituisce con Gualdi mentre Altinier siede in panchina e schiera Perez in attacco.
La gara.
L’avvio della gara e tutto appannaggio del’Ancona pressa e raddoppia i portatori di palla del’Ascoli e impedisce le ripartenze bianconere. L’Ancona appare più motivata e si rende pericolosa con tulli e Tavares. L’Ascoli fatica a creare gioco, contratta, l’?ancona domina sul possesso palla e al 35′ da un calcio d’angolo l’Ancona trova il gol con l’autogol di Mori che contrastando Tavares insacca alle spalle di Lanni. L’Ascoli fatica a reagire e al 37′ è ancora Tavares di testa a rendersi pericoloso ma sulla ribattuta l’attaccante ci riprova, ma Mori salva. Quando la prima frazione sembra chiudersi giunge il pareggio dell’Ascoli al 45 con Berrettoni, che finalizza dopo un tiro di Chirico ‘ respinto di Aprea. 1-1. Dopo un minuto di recupero la gara si chiude sull’1-1. Mentre i giocatori prendono la via degli spogliatoi Apre si rivolge verso il direttore di gara lamentandosi e rimediandone un cartellino giallo, ma non pago con il gesto del braccio lo insultava Rosso diretto Ancona in 10.
La seconda frazione si apre con la sostituzione nell’Ancona fuori Di Ceglie dentro il secondo portiere Lori. L’Ascoli potrebbe sfruttare la superiorità numerica ma al contrario al 2′ trova il gol l’Ancona, da un errato rinvio di Chirico’ consente a Tulli di tirare in porta e segnare, 2-1. La gara score ma l’Ascoli non riesce a creare grandi occasioni da gol non riuscendo a sfruttare la superiorità numerica. Al 92′ l’Ancona usufruisce di un calcio di rigore per fallo di Lanni su Tulli ma dal discetto l’ex bianconero Cognigni si fa parare il tiro da Lanni. Dopo sei minuti di recupero la gara si chiude con la vittoria dell’Ancona per 2-1. Ora la pausa natalizia.
ANCONA (4-3-3): Aprea (1′ st Lori); Di Dio, Mallus, Dierna, D’Orazio; Sampietro, Di Ceglie, Parodi (26′ st Camillucci); Tulli, Tavares (45′ st Cognigni), Bondi. A disp.: Cangi, Arcuri, Morbidelli, Pizzi. All. Cornacchini
ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Avogadri, Pelagatti, Mori, Dell’Orco; Addae, Gualdi (24′ st Carpani); Mustacchio, Berrettoni (18′ st Altinier), Chiricò (38′ st Bangal); Perez. A disp.: Ragni, Barison, Iotti, Giovannini. All. Petrone
ARBITRO: Sig. Giovani
RETI: 36′ pt Mori (aut.), 47′ pt Berrettoni, 5′ st Tulli
NOTE: Ammoniti: De Ceglie, Aprea, Dierna, Addae, Chiricò, Lanni. Espulso al 48′ pt Aprea per proteste. Al 51′ st Lanni respinge il rigore calciato da Cognigni. Rec. 2′ pt, 5′ st.
Petrone: Ci è mancato il possesso palla, poteva anche dire che la squadra ha mancato di agonismo e cattiveria, troppo rinunciatari e superficiali, non mi pare che l’ ancona ha espresso uno straordinario possesso di palla stile tiki- taka, sono stati rognosi e determinati, virtù che oggi al Picchio sono mancate….