23° FESTIVAL DELL’ADRIATICO PREMIO ALEX BARONI 2018 DUE SERATE PIENE DI TALENTO E GRANDE MUSICA AL TEATRO SERPENTE AUREO DI OFFIDA
Tanti i giovani di grande talento, apprezzatissimi tutti gli ospiti,
da FILIPPO GRAZIANI figlio d’arte, a MUDIMBI da Sanremo, CARMINE FARACO,
gli HOTEL CALIFORNIA, GIACOMO LELLI, THE PELVIS E WALTER PIVA
Chiuso il sipario della 23^ edizione culminata con due bellissime serate finali di sabato 24 e domenica 25 Marzo scorsi nella splendida location del suggestivo Teatro Serpente Aureo di Offida, grande emozione per i giovani Artisti amplificata dalla presenza in sala delle telecamere con regia televisiva; conduttore il sempre impeccabile Luca Sestili affiancato nella prima serata dall’affascinante Edea, nella seconda dalla simpaticissima Carla Di Pietro, molto brave entrambe nella figura di co-conduttrici ma anche nelle loro performance canore. Lo spettacolo inizia con le citazioni di tutti i talenti che hanno avuto successo passando prima sul palco del Festival dell’Adriatico Premio Alex Baroni a partire da Linda, 3^ a Sanremo 2003, al duo PiQuadro Sanremo 2007, ad Antonio Maggio vincitore Sanremo giovani 2013, alla bravissima Giada Agasucci protagonista alla trasmissione Amici 2014, a Gianluca Ginoble del fantastico Trio “Il Volo”, reduci di grandissimi successi internazionali, vincitori del Festival di Sanremo 2015 ecc ecc., ai diversi giovanissimi presi “in blocco” dalla trasmissione Rai “Ti lascio una canzone nel 2015”, fino all’amico Daniele Incicco con i ragazzi della “Rua” protagonisti di tantissimi live, protagonisti anche ad Amici 2016, Sanremo 2017 e ospiti lo scorso anno.
Apprezzatissimi i tanti ospiti della prima serata di sabato con pubblico sold out: grandissima performance del “Mago” Mudimbi, direttamente dal successo al Sanremo 2018, premiato dal Patron Enzo Spinozzi con “l’Eccellenza Artistica del nostro Territorio”, Mudimbi si è poi gentilmente trattenuto e concesso ai tanti fans per numerosissimi autografi e selfie; molto gradito il comico napoletano Carmine Faraco, l’uomo dei “pekkè”, reduce da tantissimi programmi televisivi popolari come “Colorado”, “Made in sud” ecc, Faraco ha fatto divertire molto il pubblico con le tante argute e pungenti parodie musicali che solo lui sa fare ricevendo più volte applausi a scena aperta dal pubblico e ritirando poi anche dal Patron il “Premio Ridendo & Scherzando 2018” – “L’officina della risata” per la Sezione omonima, lo scorso anno venne assegnato al comico romano da Zelig Dado; infine grande atmosfera nella performance acustica chitarra e voce del bravissimo cantautore siciliano Walter Piva, vincitore assoluto dell’edizione del Festival 2013.
Domenica ospiti non meno importanti come Filippo Graziani, figlio d’arte dell’indimenticabile grande Ivan, con una performance acustica di altissimo livello con un suo pezzo tratto dal suo nuovo lavoro, e un brano tributo al papà Ivan, infine una raffinata quanto graditissima jam session, improvvisata ma assolutamente fantastica, con il Maestro Giacomo Lelli, eccellente flautista internazionale, in giuria, con un altro pezzo dedicato al grande Ivan; il Maestro Lelli ha poi ricevuto un “Premio Eccellenza Artistica” e non ha lesinato complimenti a tutti i giovani finalisti e all’Organizzazione, ha poi deliziato il pubblico con un brano dei Jethro Tull e un pezzo dedicato a Goran Kuzminac, Artisti internazionali con i quali collabora da anni, coinvolgendo il pubblico con applausi scroscianti. In straordinaria forma The Pelvis, alias Luca Delli Carri, con uno spettacolare e coinvolgente tributo solista al grande Elvis Presley, energia pura sul palco del Serpente Aureo con una ventata di sano rock melodico anche con gli Hotel California, tributo italiano ai mitici Eagles, musicisti romani di provata esperienza, vincitori del premio “CoverMania 2018” – “Tributo in prima fila”, premio dedicato appunto alle migliori tribute band italiane della omonima Sezione.
“Vincitore Assoluto” del Premio Alex Baroni 2018 e quindi “Miglior brano inedito” la diciassettenne GIULIA TOSCHI, da Faenza, con una bellissima esibizione del suo inedito “I colori della magia”; le notevoli capacità artistiche della giovane Faentina sono state ampiamente dimostrate anche nella dinamica intervista in diretta su Radio Azzurra del mattino seguente; Giulia rileva lo “scettro” dai due fratelli veneti “Cose di Famiglia” vincitori nel 2017.
2° assoluto “Premio della critica” all’ascolano KEYS, alias Andrea Ottavini, con il suo bell’inedito “Mare in tempesta” per il quale gli è anche stata dedicata una menzione speciale della Giuria; “Premio Radiofonico” assegnato da Radio Azzurra, la radio ufficiale del Festival, e Radio StudioErre.it, va al milanese di Gubbio Roberto Pezzini con il suo bellissimo e divertente “Meglio le scimmie con le banane”; alla cesenate Gloria Galassi il “Premio Giuria Originalità” con il suo bellissimo inedito originale “PesoForma”; “Premio Look e Presenza Scenica” alla romana Deborah Italia che ha saputo unire la sobrietà nel porsi con raffinata eleganza alla sua bellissima performance nella sua interpretazione; menzionati dalla Giuria per gli ottimi brani inediti oltre ai premiati, anche la giovane romagnola Michela Mussoni, la santegidiese Marika, il casertano Enrico Costa e il romano Paolo Longhi, distaccati tra loro di pochissimi voti.
Tanti Artisti in evidenza quindi nella categoria “Inediti”, ma molto talento anche nei giovanissimi con distacchi minimi tra tutti i finalisti, il “Premio Giovanissimi” va alla talentuosa quattordicenne Francesca Degnitti con una bella esibizione del brano inedito “Il bambino dentro di te” dell’autore abruzzese Daniele Falasca, di pochi voti su Roberto Pastore, Lele, Giulia e Bianca Amadio, tutti con ottime performance e tanto talento; il “Premio interpreti Cover” va al bravissimo diciassettenne sanbenedettese Mariano Bassetti con una bellissima interpretazione del brano “I’ve Been Loving You Too Long” di Otis Redding, seconda di pochissimi voti la fermana Gaya che si aggiudica il “Premio Assoartisti” con un interessante rifacimento del brano “The show must go on” dei Queen, subito dietro in classifica Ludovica Galliani, Federico Capriotti, Noemi, Ilaria Rocchetti, Arianna D’Angelo, Beatrice Belleggia, Ramona e il duo rap Freedom & Sara, tutti divisi da pochissimi voti; il “Premio social” assegnato con il maggior numero di “like” ottenuti nel video della propria esibizione sulla pagina ufficiale Facebook del Festival, va alla giovanissima offidana Bianca Amadio.
Il Premio “Corteggiando”- “Adriatico Film Festival” Sezione dedicata alle produzioni cinematografiche di cortometraggi, va al corto “Pescara Del Tronto”, regia di Federico e Pietro Mazzocchi, musiche di Dario Faini e voce narrante di Pier Francesco Campi, voce di uno dei Vigili del Fuoco della Centrale Operativa in servizio quella sera; il Corto infatti racconta in maniera diretta ma delicata dei primi soccorsi dopo il violento sisma che ha sconvolto per sempre la piccola frazione di Pescara Del Tronto. Per la Sezione dedicata interamente alle foto artistiche, “Più di mille parole”- “Le immagini che parlano”, è stato premiato l’ascolano Federico Mazzocchi autore, tra le altre, dello splendido scattol più votato, dedicato alle attività sociali e ricreative per disabili dell’Associazione “Sport Piceno”, davvero complimenti!
Sul palco è intervenuto anche l’Assessore Antimiani e il Vice Sindaco di Offida e Assessore Isabella Bosano che ha assistito all’intero spettacolo, complimentandosi per il livello di preparazione molto alto dei giovani in gara e per la professionale quanto ottima organizzazione generale delle serate dando l’opportunità di conoscere il Borgo di Offida ai molti Artisti che non la conoscevano; un ringraziamento speciale va quindi all’Amministrazione Comunale di Offida, ma anche a tutte le Aziende Sponsor, ai Partner tecnici, ai Media partner, a tutti i tecnici audio, luci e video che rendono possibili queste fantastiche esperienze; un grazie speciale anche a tutti i collaboratori con il loro fondamentale apporto.
I primi 18 brani classificati del Premio Alex Baroni, saranno inseriti nel Cd Compilation 2018 che verrà presentato in una apposita serata estiva.