Fenati dello Sky Racing Team VR46 vince il GP di Francia.
Romano Fenati vince il GP di Francia e riporta il tricolore sul gradino più alto del podio a Le Mans. Il pilota dello Sky Racing Team VR46 torna al successo (sesta vittoria in carriera) al termine di una gara di grande talento, intelligenza e personalità (41’22.829).
Partito dalla quinta posizione, il pilota italiano è apparso da subito in grande condizione e dopo pochi giri ha cominciato ad imporre il ritmo gara, balzando in testa al gruppo dei primi. Primato che ha mantenuto per lunghi tratti della corsa, fino alla bandiera a scacchi, difendendosi dagli attacchi degli italiani Enea Bastianini e dell’ex compagno di squadra Francesco Bagnaia, rispettivamente secondo e terzo al traguardo. Con la vittoria di Fenati, la KTM interrompe così la striscia di 4 vittorie su 4 gare della Honda nel Mondiale Moto3. In classifica generale, Romano passa dalla decima alla quinta posizione. Sorride anche Andrea Migno, nono in 41’37.705 e per la seconda volta a punti nel Mondiale, dopo il dodicesimo posto di Austin. E’ il miglior piazzamento stagionale per il rookie romagnolo che ha tenuto un ottimo passo lottando stabilmente nel gruppo dei primi 10 per tutta la gara.
I COMMENTI DEI PROTAGONISTI
PABLO NIETO / Team Manager Per prima cosa voglio ringraziare tutto il Team, perché dietro a un grande risultato c’è sempre un lavoro importante di tutta la squadra. Questo weekend ci ha regalato delle belle soddisfazioni, abbiamo lavorato bene e dobbiamo continuare su questa strada, anche se sappiamo che c’è ancora tanto da fare. Sono felicissimo per Romano e anche per Migno. Andrea ha fatto una grande gara, riuscendo ad essere molto bravo e veloce. Non c’era modo migliore per arrivare carichi al Mugello.
ROMANO FENATI / Pilota L’inizio della stagione è stato un po’ difficile, la moto era meno performante rispetto all’anno scorso e abbiamo avuto qualche problema. Abbiamo lavorato sodo ad ogni gara senza perderci d’animo e oggi abbiamo trovato questa bellissima vittoria. Sono contento perché la moto oggi era perfetta e all’ultimo giro le gomme erano a posto, mentre a Jerez erano finite dopo 5-6 giri. Eravamo un gruppo molto folto davanti e ho sempre cercato di rimanere in testa per fare il passo gara. Nell’ultimo giro ho spinto come un matto e ho guadagnato un piccolo gap che poi mi ha fatto tagliare il traguardo per primo. Non pensavo che si potesse arrivare a questo risultato così velocemente. Ora mi alleno insieme a tutti gli altri ragazzi della Riders Academy, gli stessi con cui oggi è stato bello battagliare fino all’ultima curva.
ANDREA MIGNO / Pilota Sono partito molto bene riuscendo a stare con il gruppo dei primi. Ho cercato di lottare con loro finché ho potuto, poi Kent mi ha passato e mi ha un po’ “svegliato”. Da lì in poi è stata una gara in solitaria, vedevo il gruppo di testa davanti e un altro gruppo dietro a cui badare per mantenere inalterati i distacchi. E’ stata abbastanza tosta perché una gara in solitaria è una gara difficile, ma il nono posto è un bel piazzamento. Abbiamo sempre avuto un buon passo e girato forte, se consideriamo che sulla moto dobbiamo lavorare ancora. Al Mugello bisognerà ripartire da ciò che di buono abbiamo fatto qui, per non essere troppo lontani in gara. Voglio ringraziare tutto il Team, che ha sempre creduto in me e mi ha aiutato molto. Lavoriamo tanto e puntiamo sempre a fare il massimo per migliorare ogni giorno.
Italian triumph at Le Mans: Sky Racing Team VR46 rider Fenati takes victory at French GP. Best race of the season for Migno (9th) Romano is back into winning ways after riding a perfect race. Migno inside the top 10 for the first time this season Romano Fenati took a resounding victory in the French GP heading up an all-Italian podium at Le Mans. The Sky Racing Team VR46 rider got back into winning ways (sixth career win) at the end of a hard-fought race featuring great talent, skill and character (41’22.829). Getting away from fifth spot, the Italian rider showed great form right from the start and after a few laps started to set the pace, getting ahead the front pack. A lead he was able to manage for long stretches of the race, until the checkered flag, defending himself from the attacks by his fellow-countrymen Enea Bastianini and former teammate Francesco Bagnaia, respectively second and third at the finish. With Fenati’s victory, KTM put an end to the winning streak of 4 wins by the Honda in the Moto3 Championship. In the overall standings, Romano climbed up from tenth to fifth position. It was a good day for Andrea Migno as well, ninth in 41’37.705 and for the second time in the point-zone, after the twelfth finish in Austin. It was the best finish of the season for the Italian rookie who was able to keep an excellent pace fighting in the top 10 throughout the race. PHOTOS IN HIGH DEFINITION THE TEAM PABLO NIETO / Team Manager I want to thank the whole Team first, because behind a great result there is always great teamwork. This weekend has given us a lot of satisfaction, we have worked well and we must continue on this path, even if we know there is still a long way to go. I am very happy for Romano and for Migno as well. Andrea put in a great race as he was very skillful and fast. There could not be a better way to buck us up ahead of Mugello GP. ROMANO FENATI / Rider I struggled a bit early in the season, the bike was not performing as well as last year and we had a few problems. But we have worked hard race after race, without losing our spirit and all our efforts were repaid with a great victory. I am happy because today the bike was perfect and on the last lap the tires were still okay, whereas in Jerez they had worn out just 5-6 laps into the race. The leading pack was very crowded, I tried to stay in front and set the pace. On the last lap I pushed as hard as I could and I managed to gain some ground that allowed me to break away from the pack and be the first to cross the finishing line.I did not think we could achieve such a result so quickly. I have been training with all the other guys from the Riders Academy, those very guys against whom today I fought through the very last turn. ANDREA MIGNO / Rider I got off to a flying start managing to stay in the leading group. I tried to fight with them as long as I could, then Kent passed me and he kind of wake me up. From then on it was a solo race, I saw the leading group in front and I had another group behind to watch out to in order to preserve the lead. It was pretty tough, but the ninth place is a good finish. We always had a good pace and rode fast, if we consider that we still have some work to do on the bike. At Mugello we must build on the good things we have done so far, not to be too far behind in the race. I want to thank the whole team, who always believed in me and helped me a lot. We have been working hard and doing our best to improve day by day.