Banca dati delle nuove povertà e collaborazione con le associazioni per fronteggiare l’emergenza
L’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno ha istituito fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria una banca dati delle nuove povertà per individuare tutti quei cittadini che – in seguito alle misure restrittive per attività e imprese volte ad arginare l’emergenza stessa – hanno dovuto far fronte a numerose difficoltà di tipo sociale ed economico. «Grazie al lavoro dei servizi sociali del Comune, ogni cittadino che ha fatto richiesta di generi alimentari, beni di prima necessità e buoni spesa è stato inserito all’interno di un’apposita banca dati per l’emergenza» ha spiegato il sindaco Marco Fioravanti. L’Amministrazione Comunale, in costante e sinergico contatto con la Protezione Civile e con tutte le associazioni che costituiscono il Tavolo delle Povertà – istituito dalla stessa Amministrazione lo scorso 11 novembre – è tempestivamente intervenuta con misure urgenti e concrete per rispondere alle esigenze dei cittadini più in difficoltà: «Dopo la consegna dei buoni spesa, siamo già a lavoro per predisporre ulteriori interventi in favore della fascia più debole della popolazione» ha aggiunto il sindaco Fioravanti. «Grazie alla nuova banca dati, ogni persona che oggi vive momenti di difficoltà socio-economica sarà seguita passo dopo passo dalle nostre assistenti sociali anche in futuro». Soddisfatto anche l’assessore ai servizi sociali Massimiliano Brugni: «La costante collaborazione con le associazioni di volontariato è fondamentale, perché solo in questo modo è possibile intervenire in maniera fattiva sulle nuove emergenze. Ringrazio i rappresentanti delle opposizioni per aver proposto l’istituzione di una banca dati delle nuove povertà: come detto, è ciò che l’Amministrazione ha fatto fin dal principio dell’emergenza. Questo vuol dire che tutti stanno condividendo il percorso della nostra Amministrazione: continuiamo su questa strada, per dare risposte alle esigenze e necessità manifestate dai nostri cittadini».