Porto Sant’Elpidio Rugby vs Fainplast Rugby Ascoli : 10 a 41
Del Prete, non trasformata, poi, è la volta della terza linea D. Alesi, meta trasformata dall’apertura F. Staffolani. Sul 12 a 0 è l’arbitro a diventare protagonista, assegnando una meta tecnica (trasformata) al Porto, a circa 10 metri dalla linea di meta dell’Ascoli, per “presunto” fallo di antigioco. Nel rugby, l’interpetrazione del regolamento è roba esclusiva dell’arbitro. OK! Si continua a giocare e, l’Ascoli si scatena con un’altra meta di A. Del Prete, trasformata, con una meta dell’ala D.Palatroni e dalla terza linea A.
Lauretani, non trasformate. Purtroppo lasciano l’incontro per infortuni il capitano G. Velenosi e la seconda linea A. Cecchini. L’allenatore M. Ferranti rivoluziana alcuni ruoli, sposta l’ala A. Narducci a terza linea, inserendo S. Poli ad ala e G. Del Moro al posto di un’esausto C. De Cata. Cambiano gli uomini, l’assetto tattico ma, la musica non cambia, il Porto va a segno solo con un calcio di punizione, mentre l’Ascoli torna a cavalcare l’area avversaria con una meta di S. Poli, trasformata dall’estremo A.
Vaglieco. Finisce la partita sul punteggio di 41 a 10, le due squadre esauste, si avviano sotto la doccia con abbracci e reciproci complimenti. L’Ascoli, conclude il girone di andata primo in classifica, aspettando, il risultato del Rugby Macerata di domenica prossima. Bravi i nostri ragazzi e tutto il Team che lavora, per farli esprimere al meglio