Ascoli corsaro a Bari. Zaza non fa sconti. E Maurantonio chiude le porte.
Un Ascoli cinico supera un ottimo Bari . L’uno a zero finale, consente alla compagine bianconera di mettere altri tre punti preziosi in cassaforte, mentre il Bari, visti i risultati odierni, è in piena zona playout. L’Ascoli sbanca il San Nicola grazie ad un gol di Zaza, favorito da una colossale amnesia della retroguardia biancorossa, e alle straordinarie parate di Maurantonio, vero uomo partita con almeno quattro prodigiosi interventi. Mister Silva dopo la lunga pausa decide di ripartire in attacco con la coppia composta da Zaza e Feczesin, mentre gioca dal primo minuto Capece sulla linea mediana. In difesa rientra Ricci al posto dello squalificato Faisca. Mister Torrente decide di schierare il trio di attacco composto da Bellomo, Tallo e Caputo.
Cronaca:
La prima frazione si apre con un Bari brillante e la prima occasione arriva al quinto minuto quando Bellomo impegna Maurantonio con un destro dai trenta metri deviato in corner con la punta delle dita dal numero uno dell’Ascoli. Il Bari ci crede e cinque minuti dopo, nell’arco di trenta secondi, ha ben tre occasioni per sbloccare il risultato ma Maurantonio è una vera e propria saracinesca e nega la gioia del gol prima a Caputo poi Defendi . L’Ascoli è guardingo e gioca di rimessa e alla prima vera ripartenza si porta in vantaggio. Al 15′ da una dormita del pacchetto arretrato barese Zaza è bravo a involarsi verso la porta di Lamanna, trafiggendolo con un preciso diagonale rasoterra. Il Bari prova a reagire ma subisce le ripartenze dell’ascoli. Al 17 è ancora la compagine bianconera a rendersi pericolosa con Zaza e Feczesin. L’attaccante ungherese, servito dal compagno di squadra, prova a trafiggere nuovamente Lamanna sul primo palo ma questa volta il numero uno biancorosso ci arriva deviando in corner ed evitando il raddoppio ospite. Il Bari fatica a creare gioco e al 41′ e ancora l’Ascoli a rendersi pericoloso con Feczesin bravo a lanciare in profondità Scalise il quale si ritrova solo a tu per tu con Lamanna ma l’estremo difensore barese è bravo a rimanere in piedi fino alla fine deviando così in corner la sfera. Il Bari prova il forcing finale del primo tempo trovando sulla sua strada ancora una volta uno strepitoso Maurantonio e la prima frazione si chiude con l’Ascoli in vantaggio per 1-0.
Il Bari cambia volto ad inizio ripresa con Fedato che prende il posto di Romizi ma dopo tre minuti è ancora l’Ascoli ad avere una nuova occasione per il raddoppio, ma Feczesin, però, disturbato da Ceppitelli, spara alto. Il Bari non demorde e al 55′ è ancora Maurantonio in modo superlativo vola alla sua destra per disinnescare in corner la conclusione di De Falco. Maurantonio è in gran spolvero e al 60′ dice no anche a Bellomo deviando ancora una volta in corner. Torrente gioca il tutto per tutto inserendo anche Galano al posto di un Aprile a corrente alternata e passando, così, ad uno spregiudicato 4-2-4. Quando la gara ormai sembra chiudersi il Bari prova a riaprirla all’89’ con Claiton calcia incredibilmente fuori. Dopo tre minuti di recuper la gara si chiude con la vittoria dell’Ascoli che conquista altri tre punti fondamentali per raggiungere al più presto possibile la quota salvezza. Alle spalle del Bari fanno tutte, o quasi, risultato e per i biancorossi la zona playout è realtà.
TABELLINO
BARI(3-4-1-2) – Lamanna; Ceppitelli, Claiton, Polenta; Defendi, De Falco, Romizi(46’Fedato), Aprile(65’Galano); Bellomo; Tallo(73’Iunco), Caputo. A disposizione: Pena, Sabelli, Ristovski, Sciaudone. Allenatore: Vincenzo Torrente
ASCOLI(3-5-2) – Maurantonio; Ricci, Peccarisi, Prestia; Scalise, Capece(65’Conocchioli), Russo, Fossati, Pasqualini; Zaza, Feczesin(80’Soncin). A disposizione: Melillo, Graham, Scognamillo, Colomba, Di Donato. Allenatore: Massimo Silva
Arbitro: Roca di Foggia
Marcatori:15’Zaza
Espulsi: Nessuno