FCI Marche: Anthoni Silenzi secondo in volata a Sant’Egidio alla Vibrata
SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Al Memorial Donnino, in Abruzzo, l’OP Bike ha avuto una grande occasione per mettersi in luce e sfiorare la vittoria con il secondo posto di Anthoni Silenzi nella gara juniores che si è disputata sulla distanza di 119,7 chilometri a Sant’Egidio alla Vibrata.
La contesa per la vittoria finale si è risolta in uno sprint a ranghi compatti con il successo ottenuto da Lorenzo Ursella (Bogo Molino-Rinascita Ormelle) che ha preceduto Silenzi e Lorenzo Pellegrini (Valdarno Regia Congressi Seiecom). Vista la partecipazione di livello e il valore dei tanti atleti al via, quello di Silenzi (campione provinciale FCI Ascoli Piceno-Fermo) è un risultato questo che premia non solo l’atleta per la costanza e l’impegno sportivo profusi ma anche tutta la OP Bike di Sant’Elpidio a Mare. La gara abruzzese ha visto la presenza della Fonte Collina-Studio Latini, della Sidermec-F.lli Vitali e della Reda Mokador-Pedale Chiaravallese unitamente a quella dell’OP Bike che ha avuto come unico partente Silenzi: “Una corsa dura fin dall’inizio, all’ultimo chilometro pensavo di non farcela perché non avevo compagni di squadra ma poi ho preso coraggio e sono riuscito a prendere la ruota buona per competere fino all’ultimo per la vittoria che l’ho soltanto sfiorata”.
ORDINE D’ARRIVO MEMORIAL DONNINO
1. Lorenzo Ursella (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
2. Anthoni Silenzi (O.P. Bike A.S.D.)
3. Lorenzo Pellegrini (Valdarno Regia Congressi Seiecom)
4. Luca Testi (Valdarno Regia Congressi Seiecom)
5. Simone Aielli (Vini Fantini-Sportur-Free Bike)
17. Filippo Bucci (Reda Mokador-Pedale Chiaravallese)
45. Riccardo Truffellini (Reda Mokador-Pedale Chiaravallese)
47. Elia Tesei (Sidermec – F.lli Vitali)
50. Luca Manoni (Reda Mokador-Pedale Chiaravallese)
62. Michele Cangiotti (Sidermec – F.lli Vitali)
77. Francesco Cecchini (Sidermec – F.lli Vitali)
CARPEGNA – Un’altra grande edizione dalla spettacolarità assicurata e dal rapporto sempre più radicato col territorio oltre ad essere messa agli archivi dalla Mondobici Tecnoplast: il Carpegna mi Basta ha confermato tutti gli elementi che hanno reso unica questa gara sia sotto l’aspetto tecnico-sportivo che paesaggistico. Il tracciato, variato e reso ancora più bello e avvincente misurava circa 42 chilometri con 1.500 metri di dislivello scalando per quasi due volte il Monte Carpegna. La seconda volta con l’ascesa anche al Cippo di Marco Pantani da cui l’evento prende il nome. A presentarsi per primo al traguardo in solitudine è stato Leopoldo Rocchetti (Bike Therapy Asd) con ampio margine sulla coppia di inseguitori formata a Luca Urbinati (Mondobici Tecnoplast) ed Emanuele Bucci (Frecce Rosse Rimini). Al femminile grandissima soddisfazione per Sara Mazzorana (Bike Therapy Asd) prima davanti a Daniela Stefanelli (Team Cingolani) e Lucia Carbini (Team Cingolani). Oltre a Rocchetti (open), Urbinati (master 2), Mazzorana (master donna 1) e Stefanelli (master donna 2), primati di categoria per Martina Cozzari (Zhiraf Guerciotti), Marco Francioni (Frecce Rosse Rimini) tra gli élite sport, Patrizio Paperini (Team Scott Pasquini Stella Azzurra) tra i master 3, Alessandro Magi (Passatempo Cycling Team) tra i master 1, Andrea Gessi (Valle del Conca Nordic Walking) tra i master 4, Fabrizio Pezzi (Team Errepi) tra i master 5, Giampiero Ciabatti (Avis Pratovecchio) tra i master 6, Stefano Salvatori (Ktm Asd Scatenati) tra i master 7, Enrico Amadasi (Bambana Bike). A mettersi in luce anche i giovani sul corto di 19 chilometri: primo posto per Matteo Braccesi (Club Ciclo Appenninico 1907) tra gli esordienti, Giulia Cozzari (UC Petrignano) tra le allieve donne e Leonardo Giannotti (Gravity Team) tra gli allievi uomini. Classifiche complete de il Carpegna mi Basta al link https://www.winningtime.it/web/results.php?item=5624&from=all
PINETO – La Cerrano Bike Land International ha portato alla ribalta i bikers marchigiani nella trasferta in Abruzzo a Pineto, nel prendere parte tra le più importanti competizioni di mountain bike cross country inserita nel circuito internazionale Italia Bike Cup oltre alla validità di prova del Grand Prix Giovanile Centro Italia Mtb. Due curiosità sulla gara abruzzese organizzata dalla Cerrano Outdoor: è l’unica internazionale iscritta a calendario nel Centro-Sud Italia e contestualmente risulta l’unica prova di mountain bike che si è svolta su livello del mare, che non poteva essere ospitata in un luogo migliore ed incantevole di Pineto, ripetutamente “Bandiera Blu d’Europa” dall’ormai lontano 2006. Una gara archiviata con molta soddisfazione dagli atleti marchigiani: in rassegna ancora una volta l’affermazione di Giulia Rinaldoni (Polisportiva Morrovallese) tra le allieve donne primo anno, terza Myrto Mangiaterra (Recanati Bike Team), quarta Claudia Massaccesi (Bici Adventure Team) e quinta Alice Mazzieri (Superbike Bravi Platform Team). A mettersi in evidenza nella gara open non poteva mancare Alessio Agostinelli , marchigiano Doc in forza alla KTM Protek che si è classificato al quinto posto, bene anche Gabriele Torcianti (Bici Adventure Team – 11°), Matteo Parrucci (Asd Raven Team – 12°), Enrico Natali (Asd Raven Team – 14°), Federico Diomedi (Asd Raven Team – 15°). Di rilievo anche i piazzamenti di Angela Campanari (Superbike Bravi Platform – 4°open donne), Nefelly Mangiaterra (Superbike Bravi Platform Team – 5°open donne), David Rinaldoni (Polisportiva Morrovallese – 3°juniores uomini), Morgan Dubini (Superbike Bravi Platform – 4°allievi uomini primo anno), Barbara Modesti (Bici Adventure Team – 8°allieve donne secondo anno), Nicolò Grini (Bici Advenure Team – 5°esordienti secondo anno), Pierpaolo Benedetti (Recanati Bike Team – 11°esordienti secondo anno), Manuel Figuretti (Superbike Bravi Platform – 10°esordienti primo anno), Alessandro Bordo (Tormatic Pedale Settempedano – 12°esordienti primo anno), Alice Pascucci (Bici Advenure Team – 2°esordienti donne secondo anno), Agnese Calcabrini (Recanati Bike Team – 2°esordienti donne primo anno) e Alice Marinelli (Superbike Bravi Platform Team – 3°esordienti donne secondo anno).
Comunicato Stampa Federciclismo Marche