Con soli 50 minuti a disposizione su pista bagnata, Romano Fenati e Francesco Bagnaia chiudono rispettivamente al 26º e 34º posto. Morbidelli 26° in Moto2.
Dopo l’annullamento di tutti i turni di prove libere per motivi di sicurezza, Alex Rins si è aggiudicato le qualifiche della Moto3 a Motegi con un tempo di 2’09.387 davanti a Maverick Viñales ed Alex Marquez. Romano Fenati (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#5) e Francesco Bagnaia (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#4) hanno incontrato qualche difficoltà nella messa a punto, siglando il 26º e 34º tempo. Domani, al posto del WUP, i piloti avranno a disposizione quaranta minuti di prove libere, durante i quali gli alfieri del San Carlo Team Italia contano di porre le basi per una gara in rimonta su una pista che si preannuncia asciutta.
Franco Morbidelli, fresco campione Europeo STK600 è alla sua seconda esperienza nel Mondiale dopo la wild card di Misano. Schierato in Moto2 dal team Gresini in sostituzione dell’infortunato Thitipong Warokorn, Franco ha chiuso con il 26° tempo le difficili qualifiche di Motegi.
Romano Fenati (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#5), 26º, 2’13.193
“Peccato avere così poco tempo a disposizione in qualifica, perché io sull’acqua devo ancora migliorare e ci metto un po’ a trovare i riferimenti. Se non altro avremo quaranta minuti invece che i soliti venti domani mattina. Con le previsioni che mettono sereno, conto di guadagnare diverse posizioni in gara“.
Francesco Bagnaia (San Carlo Team Italia FMI FTR Honda#4), 34º, 2’18.066
“Obiettivamente è stato un turno difficile a causa della pioggia. Non conoscevo la pista ed esordire in queste condizioni non era facile. Lo è già abbastanza anche quando ho più tempo, comunque ho fatto del mio meglio e imparato le traiettorie. In gara sarà fondamentale partire bene e recuperare subito qualche posizione per portarsi a ridosso della zona punti“.
Roberto Locatelli (Coordinatore Tecnico FMI)
“È stata una qualifica difficile per tutti, ma per noi in particolare. Abbiamo lottato contro il meteo prima ancora che contro i nostri avversari. Alla nostra prima uscita in pista, Romano ha faticato a trovare la giusta confidenza, Pecco è stato costretto ad imparare l’ennesimo tracciato per lui nuovo in condizioni di aderenza precaria. Entrambi i piloti possono migliorare dal punto di vista dell’assetto, e dovremo sfruttare al massimo i quaranta minuti di domani per impostare il recupero in gara“.
Race Program (ora italiana, -7 rispetto al Giappone)