Auguri Vecchio Ascoli Calcio 1898
La storia che vi andrò a raccontare ha inizio il primo novembre 1898 e arriva ai giorni nostri. la storia dell’Ascoli Calcio. Mentre in Italia si ballava sulle note di Ciribiribin scritta da Carlo Tiochet per il testo e da Alberto Pestalozza per la musica ad Ascoli Piceno veniva inaugurata la nuova struttura denominata “ Teatro dei filarmonici “ con al rappresentazione del “Rigoletto” e del “Barbiere di Siviglia” dodici giovani appassionati ascolani diedero vita alla prima società sportiva delle Marche con il nome di Candido Augusto Vecchi ( in onore dell’eroico colonnello garibaldino convolato a nozze con una donna della nobile famiglia ascolana dei Luciani ) occupandosi di varie discipline sportive, tra le quali il calcio e, in prevalenza, il ciclismo. Primo presidente fu il cavalier Giuseppe Celani. Un racconto tra sport ,costume e società. Un viaggio appassionante iniziato fra campi polverosi della Terza Divisione Marchigiana, l’arrivo in serie B e la magica promozione in serie A. Attraverso le gesta di personaggi travolgenti. Un racconto fatto da grandi vittoria e sonanti sconfitte, con salite vertiginose e malinconiche ridiscese. Oggi caro amato picchio ti facciamo gli auguri, nonostante i gravi problemi che stai attraversando con dissapori, veleni che stanno facendo fibrillare i cuori dei tifosi, ma una cosa non la dimentichiamo. Sei e resterai il nostro amato Ascoli Calcio.