ASCOLI P./ BASKET, MERCOLEDI’ TOWERS IMPORTANTE INFRASETTIMANALE COL MOLA
ASCOLI PICENO, 12 APR. – Il turno infrasettimanale che attende domani sera, mercoledì 14 aprile, l’Ascoli Towers è davvero di quelli importanti, di quelli che possono valere una stagione. Al PalaBasket di Via Sparvieri, infatti, arriva la Geofarma Mola, quinta forza del girone con la quale però gli Ascolani non potranno fare complimenti. Una vittoria con i Pugliesi, infatti, per i ragazzi di coach Maurizio Caponi significherebbe un ipoteca grande così sulla salvezza senza passare dai play-out. Ovviamente per aver ragione della compagine ben allenata da Antonio Bray i Piceni sono chiamati ad una prova senza dubbio sopra le righe. La squadra, però, attualmente attraversa un periodo interlocutorio, in cui a fasi di gioco da prima della classe s’alternano cali di tensione che in un batter d’occhio provocano abissi pesantissimi. Coach Caponi, nonostante il ravvicinato sfortunato turno a Lucera, ha lavorato sodo per preparare al massimo questa gara, curando con la massima attenzione la difesa, che non potrà non essere la chiave di volta di questo match. Gli ospiti, purtroppo per gli ascolani, non hanno un particolare punto di riferimento in attacco, ma possono contare su cinque giocatori tutti assolutamente validi ed in grado di dire la loro in questo campionato. Quello che ha qualcosa in più rispetto agli altri è sicuramente l’italo-canadese Frank Mazzotta, un ala di 194 centimetri in grado di mettersi in tasca tranquillamente un bottino di almeno 20 punti sebbene con percentuali non vertiginose. Altro osservato speciale è il 32enne Alessio Maria Giuffrè, coetaneo di Mazzotta: un playmaker abile passatore e buon rimbalzista nonostante sfiori appena i 180 centimetri. Paolo Quaranta, di anni ne ha solo 24 ed è l’enfant prodige di Mola, capace di mettere a segno anche una quindicina di punti con percentuali molto vicine al 60%. Altro esterno pericoloso è Giancarlo Cipulli, un’altra guardia che sebbene non ha tantissimi punti nelle mani tira con discrete percentuali e si fa molto apprezzare a rimbalzo. Sotto le plance la gran parte del lavoro la svolge il mezzo lungo barese Paolo Iannone, capace d’incidere sulla gara con oltre 7 rimbalzi e 15 punti. Una squadra insomma il Mola a trazione posteriore, ovvero con un reparto esterni molto valido sul quale i vari Fillari, Elia, Pecchia, Aniello e Quarchioni, saranno sicuramente chiamati allo straordinario soprattutto in fase difensiva. Gli esterni ascolani sono chiamati ad una prestazione di grande impegno fisico e mentale nel cercare di arginare i loro colleghi pugliesi per poi ripartire e fornire palloni prelibati ai lunghi Cempini e Tortolini, che non potranno non fare la differenza vicino a canestro, dove gli ospiti non sono altrettanto competitivi come nel reparto guardie ed ali.