ARQUATA – “Si, è Roberto Pruzzo il nuovo allenatore dell’Arquata F. C. neo promossa in Promozione”. Il presidente Marco Mongardini si confessa, in una breve intervista, e al Corriere Adriatico annuncia il nome del successore di Peppino Amadio: “Lo abbiamo scelto perché ha vinto molto nella sua carriera di calciatore. Bravo e preparato anche come allenatore, con lui possiamo ripeterci in un campionato che conta come quello di Promozione”.
Con queste parole, che non sorprendono più di tanto, Mongardini per la nuova stagione annuncia la presenza sulla panchina dell’Arquata di un personaggio che è stato una stella del firmamento calcistico a tutti i livelli. Chi non lo ricorda! La scelta, del nuovo tecnico, era nell’aria dopo il no di mister Amadio ritenuto, dagli addetti ai lavori, un allenatore serio e preparato e per il quale il massimo dirigente ha parole di ringraziamento per quanto di buono fatto. Separazione consensuale, se vogliamo, da un sodalizio che riserva gloria per tutti: giocatori, dirigenti, staff tecnico e tifosi. Ora per l’Arquata si apre un nuovo ciclo che nelle intenzione del massimo rappresentante del sodalizio bianco rosso, sarà il proseguo di quello degli anni precedenti. “Lotteremo per vincere il campionato. Con un’accorta politica d’investimenti, punteremo a disputare una grande stagione. Arriveranno giocatori di categoria, ma anche atleti che in campo faranno la differenza. L’obiettivo è quello di fare bene e continuare a togliersi soddisfazioni” dichiara Mongardini. D’altronde, per il patron, fa parte del suo carattere in quanto personaggio vincente. Ma chi è Roberto Pruzzo, ex giocatore conosciutissimo alle platee calcistiche di ogni categoria? Nasce a Crocefieschi l’1 aprile 1955. Ora fa l’allenatore. Come calciatore, per lui tre volte il titolo di capocannoniere. Le statistiche ricordano i 5 gol rifilati nella gara Roma vs Avellino. Come pure, tanti i goal famosi che hanno fatto la storia del bomber. Di questi va ricordato il gol scudetto contro il Genoa nella stagione 1982-83. Insomma, il tecnico giusto al posto giusto. Ed è per questo che la dirigenza dell’Arquata, dopo il periodo trascorsi con Amadio, si affida all’esperienza di Roberto Pruzzo.