GENOA-ASCOLI 2-1
Il Genoa super l’Ascoli per 2-1 e festeggia il ritorno in serie A. L’Ascoli continua a sognare i playoff nonostante la sconfitta.
GENOA (3-5-2): Martinez; Bani, Dragusin, Vogluacco; Frendrup, Sturaro (1’ st Jagiello), Badelj, Strootman, Sabelli (36’ st Hefti); Gudmundsson (36’ st Aramu), Coda (31’ st Ekuban). A disp.: Semper, Aramu, Salcedo, Ilsanker, Matturro, Lipani, Puscas, Boci, Dragus. All. Caridi
ASCOLI (4-3-1-2): Leali; Adjapong (36’ st Donati), Bellusci, Simic, Giordano; Collocolo, Buchel, Caligara; Mendes (22’ st Marsura); Forte (22’ st Lungoyi), Gondo (36’ st Dionisi). A disp.: Guarna, Quaranta, Gnahoré, Eramo, Proia, Palazzino, Giovane, Tavcar. All. Breda
ARBITRO: Sozza di Seregno
RETI: 16’ pt Bani (G), 18’ st Badelj (G), 22’ st Marsura (A)
NOTE: Ammoniti Vogliacco (G), Bellusci (A), Collocolo (A), Sabelli (G). Al 20’ st Leali (A) respinge il rigore calciato da Coda (G). Spettatori 32.464 (di cui 20.239 abbonati e 33 ospiti) per un incasso di 203.766,00 €. Rec. 2’ pt, 4’ st
Mister Breda “Faccio i complimenti al Genoa, alla squadra, alla Società, al Mister, che ha fatto un gran lavoro, e al pubblico, che oggi ha dato grande dimostrazione di passione e di attaccamento. Detto questo, dico che come sviluppi di gioco abbiamo fatto una grande partita, ma negli episodi avremmo potuto fare meglio. Il Genoa non è una squadra con punti deboli e quindi avremmo dovuto fare una partita ancora migliore. Faccio comunque i complimenti ai miei ragazzi, che sono riusciti a restare in partita pur nelle difficoltà. Peccato perché ci sarebbe piaciuto portare a casa qualcosa, siamo in crescita, ora da qui alla fine dobbiamo cercare di fare più punti possibile. Gondo? L’idea era di mettere in campo tanta fisicità in tutti i reparti, Cedric ha queste caratteristiche e fa salire la squadra. Marsura? Per un allenatore è la cosa più bella avere ragazzi che entrano in campo col desiderio di determinare perché questo ti consente di avere un’accelerata nel finale di partita. C’è da lavorare, ma come atteggiamento e spirito di squadra abbiamo dimostrato d’essere forti. In funzione dei playoff le sensazioni sono positive, siamo tante squadre in corsa, ma ancora nulla è definito, dovremo dare tutto per non avere rimpianti, dobbiamo provarci fino alla fine”.
Nicola Leali “Sapevamo che oggi sarebbe stata una partita complicata su un campo difficile e sul quale tutti hanno fatto fatica a fare gol; dispiace aver perso perché con un pizzico di fortuna e cattiveria in più avremmo potuto pareggiarla. Abbiamo provato a fare la nostra gara, portiamo a casa tanti aspetti positivi, ma da lunedì analizzeremo quello che non ha funzionato per farne tesoro e vincere la prossima col Cosenza. Il rigore parato? Li ho sempre guardati e sono convinto che un rigore calciato bene sia imparabile. Nel pararli ci vuole sempre un pizzico di fortuna e quest’anno ne ho parati più del solito. Usciamo da qui consapevoli di poter raggiungere i play off, ce la giocheremo fino in fondo”.