Il Padova non fa sconti all’Ascoli.

L’Ascoli interrompe la marcia verso la salvezza perdendo a Padova. Il 3-1 finale consente al Padova di candidarsi per un posto playoff., mentre la compagine  Bianconera vede  allontanarsi di un ulteriore punto la zona salvezza.

L’Ascoli sceso in campo è uno dei peggiori  della stagione, mentre il Padova gioca una gara perfetta. Castori  deve fare a meno dello squalificato Moretti, deve fare a meno anche di calderoni, che non recupera da un risentimento muscolare, schiera a sorpresa  dal primo minuto Uliano e Micolucci, lasciando in panchina sia Lupoli che Antonio. La prima frazione vede un avvio a razzo dei biancoscudati con un tiro-cross di El Shaarawy deviato in angolo al 3′ ed una rovesciata di Ardemagni fuori di poco al 4′. La compagine bianconera  sbanda pericolosamente in difesa, non reagisce e rischia di nuovo al 10′ con  Ardemagni  ma la conclusione sfiora l’incrocio dei pali. L’Ascoli non reagisce e  al 15′ giunge il vantaggio del Padova con un preciso e angolato colpo di testa di Cuffa su cross di Crespo dalla destra. E’ un vantaggio meritato, ma arrivato con un’azione a sorpresa. La formazione di Castori accusa il colpo, ma la reazione è inesistente ma  rischia  di capitolare di nuovo al 21′ con una conclusione di De Paula. La gara si addormenta fino al 43 quando giunge il  raddoppio  del Padova  con un pregevole tiro a girare di El Shaarawy. Nella ripresa Castori cerca la scossa con due cambi: fuori Uliano e Micolucci, dentro Giorgi e Juan Antonio.  La differenza, sembra dare frutti. Migliora il  possesso palla e l’Ascoli che finalmente si avvicina in area ospite. Al 4′  Di Donato prova la botta al volo da fuori, ma la palla esce a lato. La reazione bianconera si spegne li e il Padova sfiora il gol del ko con De Paula ma Guarna respinge sulla ribattuta Ardemagni, incredibilmente tira  alto. Al 12 nuova occasione per la compagine bianconera con  Giorgi, ma la sua incornata nell’area piccola è debole e centrale. Il tempo per recriminare il gol mancato che nel giro di due minuti il Padova si ritrova ancora il match point: Guarna stende Ardemagni. Rigore. Sul dischetto va De Paula ma Guarna si fa perdonare del fallo e  respinge in tuffo.  La paratta rivitalizza l’Ascoli e con Feczesin ha una buona palla gol ma la conclusione  è debole .La reazione del Padova è immediata, la difesa bianconera permette ad Ardemagni di controllare in area, e siglare il 3-0. A tempo scaduto giunge il gol della bandiera della compagine bianconera con Feczesin, su assist di Capogrosso. La sconfitta anche se pesante è allievata dai risultati delle antagoniste alla salvezza non tolgono ancora le speranze. Ora la testa va a venerdì sera (ore 20,45), dove al Del Duca arriverà il Siena già matematicamente promosso in serie A.

Padova-Ascoli 3-1

PADOVA(4-3-3): Cano, Cesar, Crespo, Legati, Ranzetti, Bovo (30′ s.t. Hochstrasser), Cuffa, El Shaarawi (28′ s.t. Di Nardo), Italiano, Ardemagni (21′ s.t. Drame), De Paula.
A disposizione: Agliardi, Trevisan, Rabito, Vicente.

ASCOLI(4-5-1): Guarna, Ciofani, Faisca, Gazzola (30′ s.t. Capogrosso), Marino, Micolucci(1′ s.t. Giorgi), Uliano(1′ s.t. Antonio), Cristiano, Di Donato, Pederzoli, Feczesin.
A disposizione: Maurantonio, Lupoli, Mendicino, Romeo.

Reti: 15′ Cuffa, 42′ p.t. El Shaarawi, 21′ s.t. Ardemagni, 45′ s.t. Feczesin

Ammoniti: Guarna, Drame
Espulsi: Marino

Note: Al 16′ s.t. Guarna para il rigore di De Paula