Pasqualini:Dove giocherai la prossima stagione? Ancora non lo so,
“Da quando a gennaio sono andato via da Ascoli ho continuato a seguire la squadra in televisione, tramite la mia famiglia che mi teneva costantemente informato e Uliano, che ho sentito spesso. I miei compagni hanno compiuto un vero miracolo, sono rimasti concentrati fino all’ultima giornata sull’obiettivo salvezza e l’hanno centrato con pieno merito. Speravo che alla fine andasse tutto bene per l’Ascoli e così è stato”.
I verdetti del campionato di Serie B ti hanno sorpreso?
“Non più di tanto, tante squadre partite come favorite hanno incontrato strada facendo molti problemi, mi riferisco al Torino o al Sassuolo, che ha rischiato fino alla fine; Varese e Novara hanno disputato tutto l’anno un campionato di vertice, quindi la promozione della squadra piemontese me l’aspettavo”.
Come sono stati i sei mesi in Sicilia?
“Positivi, siamo stati in lotta per i play off fino a tre o quattro giornate dalla fine del campionato; abbiamo fatto la corsa sul Taranto, che alla fine ha avuto la meglio avendo fatto bottino pieno nelle ultime partite. A livello personale, a parte l’esordio shock alla prima partita col Siracusa con un’espulsione lampo, sono molto soddisfatto perché ho avuto continuità di gioco e di rendimento”.
Dove giocherai la prossima stagione?
“Ancora non lo so, Ascoli e Siracusa dovranno incontrarsi e valutare la mia situazione”.
Sulla vicenda calcio scommesse che idea ti sei fatto?
“Sono rimasto molto deluso da tutto quello che si è detto e scritto nelle ultime settimane; è una vicenda che fa riflettere sicuramente, ma che non mi fa comunque perdere la fiducia nell’ambiente perché ritengo che la stragrande maggioranza delle persone che gravitano nel mondo del calcio sia onesta”.