ARQUATA – Con un colpo di spugna, il presidente dell’Arquata Football, Marco Mongardini, cancella il passato e le mal dicenze e si ricandida come la persone leader di una società che lui ha portato ai vertici del calcio Dilettanti. Come fulmine a ciel sereno e mentre si parla solo di calcio mercato, in una giornata afosa e calda, con le gente riversa sulle spiagge alla ricerca di refrigerio, il massimo esponente della formazione arquatana, con fierezza e orgoglio, ma anche con un pizzico di emozione, annuncia ai tifosi e al popolo della pelota tutto: “Riscrivo al campionato di Promozione l’Arquata Football.
Non potevo rinunciare alla mia creatura che tanto ho amato e che fortemente ho voluto. Lasciarla al suo destino, non me la sono sentita ed allora ho deciso che anche per il prossimo campionato saremo insieme, come un genitore sta con i figli”. Dopo quanto accaduto durante il campionato scorso, al presidente abbiamo chiesto che campionato sarà allora quello dell’Arquata. Non si è lasciato pregare più del dovuto e come sua consuetudine e fierezza dichiara: “Sono un vincente e pertanto per l’Arquata sarà un campionato di vertice. Mi ricorda il passato? Non macina più! Si guarda avanti incurante di tutto. Campionato nuovo vita nuova” così Mongardini. Torna alla ribalta e dopo un breve periodo di oscurantismo e gossip, un personaggio che farà ancora parlare di se, ma che nessuno potrà ignorare per la sua figura di persona carismatica e che nel calcio, nel bene e nel male, ci sta tutta. Ora, si passa ai fatti. Intanto, entro giovedì 19 prossimo si procederà all’iscrizione della squadra al campionato di Promozione. Nel contempo, si sta procedendo alla formazione del nuovo direttivo societario per poi pensare alla campagna acquista alla ricerca di nomi altisonanti com’è nella logica di Marco Mongardini presidente bis dell’Arquata Football.
ARQUATA – Con un colpo di spugna, il presidente dell’Arquata Football, Marco Mongardini, cancella il passato e le mal dicenze e si ricandida come la persone leader di una società che lui ha portato ai vertici del calcio Dilettanti. Come fulmine a ciel sereno e mentre si parla solo di calcio mercato, in una giornata afosa e calda, con le gente riversa sulle spiagge alla ricerca di refrigerio, il massimo esponente della formazione arquatana, con fierezza e orgoglio, ma anche con un pizzico di emozione, annuncia ai tifosi e al popolo della pelota tutto: “Riscrivo al campionato di Promozione l’Arquata Football. Non potevo rinunciare alla mia creatura che tanto ho amato e che fortemente ho voluto. Lasciarla al suo destino, non me la sono sentita ed allora ho deciso che anche per il prossimo campionato saremo insieme, come un genitore sta con i figli”. Dopo quanto accaduto durante il campionato scorso, al presidente abbiamo chiesto che campionato sarà allora quello dell’Arquata. Non si è lasciato pregare più del dovuto e come sua consuetudine e fierezza dichiara: “Sono un vincente e pertanto per l’Arquata sarà un campionato di vertice. Mi ricorda il passato? Non macina più! Si guarda avanti incurante di tutto. Campionato nuovo vita nuova” così Mongardini. Torna alla ribalta e dopo un breve periodo di oscurantismo e gossip, un personaggio che farà ancora parlare di se, ma che nessuno potrà ignorare per la sua figura di persona carismatica e che nel calcio, nel bene e nel male, ci sta tutta. Ora, si passa ai fatti. Intanto, entro giovedì 19 prossimo si procederà all’iscrizione della squadra al campionato di Promozione. Nel contempo, si sta procedendo alla formazione del nuovo direttivo societario per poi pensare alla campagna acquista alla ricerca di nomi altisonanti com’è nella logica di Marco Mongardini presidente bis dell’Arquata Football.