Derby tutto fermano alla sua quindicesima edizione fra Folgore Falerone e Grottese. Leale, corretto e tifoserie all’insegna del rispetto reciproco. Insomma, una lezione di far play che fa onore ai fans e al calcio fermano.
Anche in campo! E’ vero che c’è stata "battaglia" e non poteva essere altrimenti, vista l’importanza della posta in palio e del prestigio dei due club. Giocato, nel rispetto dell’avversario tanto che l’arbitro, Pignotti di San Benedetto, ha trascorso un pomeriggio di tutto riposo. E allora? Derby alla camomilla? No signori lettori! E’ stato un derby ben preparato dai due tecnici, Cipolletta per i locali e Brancozzi per gli ospiti. Bello, lo ripetiamo ancora una volta, per come è stato giocato e interpetrato dalle due squadre tanto che alla fine della gara le due tifoserie hanno lasciato il San Claudio, una bella struttura per il Campiglione formazione che gioca in Prima categoria, soddisfatti per aver assistito ad una gara dove si è visto del bel gioco, a prescindere dal risultato finale (3-0) che ha arriso ai coloro di casa. Punteggio alquanto pesante per i giallorossi di Grotta che fra l’altro, per loro, la sconfitta sarebbe stata meno grave se, in pieno recupero, Mazzoleni non si fosse fatto ammaliare da Innammorati (ironia di un nome) che gli ha parato il penalty giustamente ravvisato dal direttore di gara. Se i presupposti, sono questi, la domanda nasce spontanea: grande Folgore o piccola Grottese? Brancozzi a fine gara; "Lapidario: partita dominata e persa per tre a zero. E saluta il cronista!". E’ chiaro che ognuno è libero di esprimere il proprio punto di vista o giudizio che va, ovviamente, rispettato ma che alle volte non condiviso. E mister Cipolletta?: "Serafico nello sguardo, tiene a precisare che i tre punti servono a dare continuità nel tempo. Risultato positivo, ma che non rientra fra quelli eccellenti. Una Folgore che non direi grande, ma nemmeno piccola". Quindi? Le due squadre si sono dati appuntamento all’8 marzo 2009 in occasione della gara di ritorno. Archiviato il derby, ora bisogna pensare al turno successivo. "The show must go on" dicono gl’inglesi e la Folgore ha tutti i presupposti per continuare. L’aspetta, domenica, un altro derby con la Sangiorgese di mister Cacciatori, reduce dalla vittoria in quel di Porto d’Ascoli. Ora che la classifica strizza l’occhio alla compagine di Cipolletta, non rimane che dare continuità alla serie positiva. L’approccio alla gare di domenica,avrà la sua valenza per un risultato positivo.