A2: Pallamano, l
Ascoli Piceno 20 febbraio 2009 – L’Ascoli cerca a Fondi il colpo d’ali per tentare di riprendere la corsa in campionato interrotta sabato scorso. Dopo la parziale delusione per la sconfitta interna contro il Città Sant’Angelo, i bianconeri vogliono rifarsi al Palasport di Via Mola contro una delle tre regine del girone B che finora ha subito solo due sconfitte, entrambe in casa contro Ambra e Gaeta, ed ha vinto ben 11 volte. Il calendario non propone però l'avversario giusto. La squadra del Presidente Carnevale cerca il suo sesto successo consecutivo, per tentare di scavalcare in classifica l’Ambra, impegnata nel big match della terza giornata di ritorno a Gaeta. Si tratta del classico incontro in cui una formazione come quella bianconera ha davvero poco da perdere e solo, eventualmente, molto da guadagnare. Dopo la sconfitta interna,subita nell’ultima gara del 2008 per mano dei cugini del Gaeta, i laziali non hanno conosciuto ostacoli. Tutte vittorie, frutto di prestazioni concrete ed efficaci mai in discussione. La squadra del tecnico Manzi dispone di un organico altisonante. Una panchina lunghissima, a volte anche troppo che costringe il tecnico a dolorose esclusioni. Una corazzata, insomma, e di fatti il tecnico italo-francese ha in mano una squadra dove le cosiddette “riserve” farebbero la felicità di tante squadre della seria A-2 con giocatori come i due portieri D’Angelis, l’ala italo-argentina Molineri, i terzini Campins, Andrea Sangiuolo, il centrale D’Ettorre ed il suo sostituto Panariello, i pivot Stefano Di Manno e Di Lelio, fallire la promozione è pressoché impossibile. Pronostico chiuso, ma l’Ascoli ha il dovere di confermare quei miglioramenti che in parte si sono intravisti negli ultimi 60' del campionato. Passando poi alle condizioni fisiche della squadra ascolana, va detto che Cesar Sgarella è quasi completamente ristabilito dall’infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dal campionato per due giornate. Conforta anche il recuperato feeling con il gol di Gaetano Russo che appare in grado di offrire soluzioni nuove in attacco rispetto a quelle affidate alle mani dei terzini. Oltre ai goal, occorrerà ritrovare un pò di freddezza nei momenti topici della gara. All’Ascoli servirà quindi una prestazione superlativa per fare punti e provare a vincere. Va detto che gli uomini di Fonti sabato scorso, proprio contro Città Sant’Angelo, hanno fatto vedere che quando tutti gli effettivi riescono ad attuare le direttive del proprio allenatore, l’Ascoli è una formazione in grado di tenere testa anche ai migliori avversari. E proprio la serata dei bianconeri potrebbe essere l’ago della bilancia di una partita sulla carta senza storia. Dall’altra parte del campo c’è infatti un “sette” che ha la sua forza nella potenza dell’attacco, nella compattezza della propria difesa che risulta essere la meno battuta del girone (appena 278 reti subite) e nell’equilibrio di cui gode in tutti i reparti. All’andata, però, l’Ascoli riuscì ad interpretare bene la gara e costrinse i laziali agli straordinari per ottenere i tre punti. Oggi molti ad Ascoli firmerebbero per lo stesso risultato. E’ questa la formula di Marcello Fonti per voltare pagina dopo la sconfitta contro Città Sant’Angelo. La trasferta di Fondi sarà l’occasione per ripartire e ricercare il pronto riscatto. In vista della sfida di sabato, Fonti sottolinea che – Dunque in linea con il suo carattere di grande lottatore, l’allenatore bianconero non vuole partire battuto: . Il sette dell’Ascoli dovrebbe essere formato da Bolla in regia e Pannelli pivot, Tamas e Sgarella terzini, Lucarini e Russo alle ali, Collevecchio tra i pali. Fischio d’inizio alle ore 19,00 agli ordini dei signori Piroddi e Merone. Under 18: Dopo il turno di riposo osservato domenica scorsa, i giovani bianconeri saranno di scena a Città Sant’Angelo, alla ricerca della seconda vittoria del campionato. Dirigerà l’incontro la coppia Alperan –Scevola, inizio ore 11,00. E.C.