Nastos: “Il rigore per il Bari non c’era”
Evangelos Nastos, nonostante il buon momento dell'Ascoli, non riesce a digerire il rigore concesso in extremis al Bari: "Il contatto non c'è stato – ha detto il difensore greco – ma per come sono fatto io so benissimo che gli arbitri una volta fischiato un rigore non tornano mai indietro.
Inutile protestare, anche se purtroppo c'è stata la beffa dell'ammonizione. Così se un punto con la capolista sarebbe stato ottimo alla vigilia ora siamo un po' dispiaciuti. Però c'è uno scontro diretto con l'Avellino che ci attende e dovremo prepararlo per bene. Affrontare le prime come le ultime è sempre difficile e devi mantenere alta la concentrazione. Magari a Bari non hai nulla da perdere e sei più sereno ma contro l'Avellino i punti in palio saranno sei: quelli guadagnati e quelli tolti all'avversario. Non credo che sarà una gara diversa dalle altre, loro faranno del tutto per vincere. Dovremo essere intelligenti e sfruttare tutti i 90 minuti senza inutili ansie. L'Ascoli sta andando bene e anche io ho acquisito sicurezza per spingermi in avanti. Non ho più paura di perdere la palla e poi con me lavora Sommese, un grande giocatore che ora sta bene. Bissare il gol dell'andata? Segnare non mi interessa, io voglio solo vincere".