Soncin regala i tre punti all’Ascoli e Bernacci li blinda.
Ascoli in in calzettoni rossi per onorare la memoria del presidente Costantino Rozzi, batte il Padova 1-0.
Un successo arrivato, per ironia della sorte, grazie a una deviazione dell’ex bianconero Andrea Soncin su tiro di Antenucci dopo appena due minuti di gioco. In classifica i marchigiani salgono a 19 punti mentre i veneti restano fermi a 25.
Ascoli (4-4-2): Guarna; Ciofani (29’st Silvestri), Portin, Micolucci, Giallombardo; Sommese (47’st Mattila), Di Donato, Amoroso (22’st Giorgi), Luci; Antenucci, Bernacci. A disp.: Frezzolini, Jaager, Potenza, Lupoli. All.: Pillon
Padova (4-3-1-2): Agliazzi; Cesar (36’st Darmian), Faisca, Trevisan, Renzetti; Bovo, Italiano, Cuffa (22’st Lazzari); Rabito (30’st Filippini); Di Nardo, Soncin. A disp.: Cano, Giovannini, Patrascu, Jidayi. All.: Sabatini
Arbitro: sig. Ciampi di Roma (assistenti Cini e Franzi, 4° uomo Ceccarelli)
Rete: 2′ autogol di Soncin (P, nella foto)
Ammoniti: Portin (A), Giorgi (A), Di Nardo (P), Guarna (A), Di Donato (A)
Note: Ascoli in campo coi calzettoni rossi per onorare il ricordo di Costantino Rozzi nel 15° anniversario della sua scomparsa. Recupero 0 + 8′