Ascoli Picchio 1898: Stadio del Duca con le 4 freccie in attesa delle prove di carico
Prove di carico per lo stadio Del Duca, ma cosa sono le prove di carico” La prova di carico consiste essenzialmente nella misura della freccia di una parte della struttura quando sottoposta a carichi noti. In generale, le strutture in c.a. sono molto rigide, e quindi spostamenti misurabili richiedo no carichi veramente elevati. Per questo motivo la prova di carico viene usualmente eseguita sui solai che, essendo le strutture più deformabili, possono essere interessati da spostamenti misurabili con carichi relativamente limitati. Questo non esclude che, in circostanze di particolare importanza, sia opportuno eseguire prove di carico sulle travi. I modi di applicazione del carico (sempre noto con ragionevole precisione) più comuni sono:
1) mediante sacchidi cemento (dimensioni 50×63 cm e peso di 50kg/cad) o di altro materiale
(calce, intonaci premiscelati )
2) mediante vasche d’acqua
3) mediante martini idraulici contrastati sulle strutture sovrastanti. In quest’ultimo caso è necessario verificare preventivamente che le strutture usate come contrasto non venga no danneggiate dalle spinte esercitate dai martini.
4) altri metodi (camion carichi, rulli compressori – per i ponti – bramme metalliche, etc.).
Gli strumenti di misura sono usualmente dei flessimetri centesimali (comparatori centesimali montati su adeguati supporti e con agganci idonei alle prove di carico, precisione ±1/100 mm). Quando la struttura sia di dimensioni elevate (specialmente nel caso di ponti) la misurazione delle frecce avviene mediante triangolazioni topografiche (precisione ±1mm). La precisione dello strumento di misura è funzione degli spostamenti attesi: la freccia di un solaio attesa è dell’ordine di 50/100 mm, mentre quella di un ponte può essere anche di diversi centimetri. La durata della misurazione è di 9-10 ore.