JRVS Ascoli SAN MARCO Servigliano 1-0 (p.t. 0-0)
E’ successo ancora una volta, Davide batte Golia. La JRVS aveva di fronte oggi una squadra costruita per vincere il campionato, e ne ha dato ampia dimostrazione nel corso dei 90 minuti, ma ecco che il cuore, lo spirito di sacrificio, la squadra che fa muro e rimane compatta e unita fino alla fine l’ha vinta. Bastava il pari per passare il turno in virtù della posizione nella griglia finale del campionato, ma come con l’Offida sabato scorso, i Morganti Boys la partita l’hanno voluta vincere, è stato più bello e non lascia a dito a discriminazioni, perché nel calcio, a prescindere da come giochi, conta chi fa più gol e quello di Guido Del Buono, una delle bandiere eterne di questa piccola grande società, è stato tra l’altro molto bello.
Il clima è da grande appuntamento, spalti pieni di tifosi, in maggioranza ospiti.
Al pronti via il San Marco ha preso subito il pallino del gioco e non lo ha lasciato fino alla fine. La Jrvs ha cercato di tamponare in tutti modi le scorribande dei ragazzi di Amadio che affondavano da ogni parte. Nonostante il predominio però le occasioni vere sono state poche e dopo un palo esterno direttamente da calcio d’angolo al 25° era Finucci che sempre su angolo anticipava tutti e metteva a fil di palo alla sinistra di Spicocchi. L’occasione più ghiotta al 38° quando Fini liberatosi in area sparava a lato un diagonale che aveva tagliato fuori Spicocchi. La JRVS però non aveva solo guardato perché Marina aveva girato altissimo dal dischetto un bel servizio di Del Buono e Gigli in azione di contropiede aveva tirato a fil di palo a due passi da Prioletta.
Secondo tempo stessa musica, ma si doveva arrivare al 62° per avere un brivido quando Girolami si trovava sul ginocchio un rimpallo in area che mandava il pallone dritto sul palo. Arrivava poi il 73° e una ripartenza della JRVS a centrocampo con Severo era micidiale, palla a Passalacqua, il Pinturicchio del momento della JRVS, che pennellava per Del Buono che si era lanciato in area, controllo e palla infilata alla destra di Prioletta. Mancavano 17 minuti. 17 minuti di sofferenza pura con l’apice al 83° quando Niccolini, da due metri, sparava il pallone che stava attraversando l’area di porta sul corpo di Spicocchi in disperata uscita. Risultato salvo e portato fino alla fine per l’apoteosi finale. Un risultato che è eccezionale e salutato dalle lacrime di liberazione del mister e di quanti hanno goduto di questa fantastica avventura della JRVS. Ora è finale con il Muccia per il salto in promozione. Ad majora ragazzi, ve lo meritate.
Buono l’arbitraggio della terna aiutata sicuramente dalla correttezza dei 22 in campo.
JRVS Ascoli: Spicocchi, Romani, Del Buono, Passalacqua, Troli, Giovannucci, Cinesi, De Marco, Marina, Severo, Gigli (63° Bianchini). A disp. Giovannozzi, Anemone, Santini, Cosmi, Ventura, Valenti. All. Morganti. Arbitro Bonci di Pesaro assistenti Lorenzini e Persichini di Macerata
SAN MARCO: Prioletta, Fortunati, Finucci, Bruni, Sgammini, Fabi Cannella, Aloisi, Ferrini, Fini, Jacoponi, Girolami (74° Niccolini). A disp. Funari, Fagiani, Jommetti, Pierdomenico, Morichetti, Ferretti,
Arbitro Bonci di Pesaro assistenti Lorenzini e Persichini di Macerata
Reti: 73° Del Buono (J)
Chiudo con questa foto perchè significativa della grande impresa della JRVS. Grande Mister. (con calma seguiranno le altre)