ACTION DAY 2015
Le organizzazioni criminali dedite al furto e alla ricettazione di rame e altri metalli e i tanti rottamai e operatori del settore che accettano, spesso incautamente, tutti i tipi di metallo, sono state al centro di una azione coordinata delle forze di polizia svoltasi contestualmente il 27 maggio u.s., in 16 stati dell’Unione Europea, la cui pianificazione è stata curata dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale italiana.
Molte di queste organizzazioni sono implicate nel furto su larga scala di metalli. I criminali e i commercianti di rottami che acquistano cavi di rame rubati da linee ferroviarie, energetiche o telefoniche, prendono atto, ancora una volta, che questo tipo di criminalità transfrontaliera è seriamente contrastata. Il reato spesso colpisce le reti di trasporto, di comunicazione e di alimentazione energetica, causando notevoli disagi e i costi connessi alla sostituzione e riparazione dei danni causati spesso superano il valore del metallo rubato.
Nell’ambito della provincia di Ascoli Piceno, l’iniziativa dell’actionday, coordinata dal Prefetto Graziella Patrizi, è stata attivata mediante un’azione contestuale rivolta al controllo del territorio nei siti ritenuti significativi nella circostanza, con il concorso di tutte le Forze di Polizia, il coinvolgimento degli uffici territoriali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e gli operatori delle polizie municipali.
Grazie anche ad azioni come questa, i cui riscontri, peraltro, non hanno dato adito, in questa provincia, ad eventi delittuosi di particolare rilievo, lo Stato sul territorio dimostra la sua decisa e concreta risposta ad un fenomeno in grado di causare interruzioni nei servizi pubblici essenziali, con conseguenze di natura economico-sociale di particolare rilievo e possibili ricadute sotto il profilo dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica.
L’addetto stampa
f.to Dinardo