Aggiornamento professionale: 90 farmacisti rispondono all’appello
Successo dei corsi voluti da Federfarma Marche, Farmacentro e UNICAM: coinvolte 38 farmacie per i 7 corsi nelle 3 sedi.
Ha preso il via una serie di nuovi corsi di aggiornamento professionale, dedicati al perfezionamento ed alla specializzazione delle competenze dei farmacisti che operano nelle farmacie territoriali delle Marche. La realizzazione dei corsi è stata possibile grazie al finanziamento della Regione Marche, alla quale hanno aderitoFEDERFARMA MARCHE e FARMACENTRO SERVIZI E LOGISTICA Soc. Coop. – Polo di Jesi, attraverso la presentazione di un piano formativo che ha consentito, attraverso una graduatoria, di ottenere la piena copertura economica dei costi sostenuti per organizzare i corsi.
In particolare la task force, che ha studiato e realizzato il progetto, è stata formata dai dott.ri Pasquale D’Avella e Lorenzo Zecchini per Federfarma Marche e dalla dott.ssa Daniela Vellucci per Farmacentro, che ha coordinato un team composto dalle dott.sse M. Della Valle e D. Minotti. I corsi sono gratuiti per i dipendenti delle Farmacie marchigiane che hanno aderito all’iniziativa, ben 38 per un totale di 90 farmacisti partecipanti, avranno durata pari a 40 ore e si terranno nelle sedi di Pesaro, Jesi e Porto Sant’Elpidio.
Tre le tematiche di grande attualità: “DERMOCOSMESI: UN PERCORSO DI SVILUPPO PER LA FARMACIA MODERNA” aperto anche alle responsabili del reparto dermocosmetico non laureate; “LA CONSULENZA DEL FARMACISTA NELLE PROBLEMATICHE DERMATOLOGICHE”; “NUTRIZIONE E NUTRACEUTICA: IL CONSIGLIO PROFESSIONALE DEL FARMACISTA”.
L’interesse intorno a questi temi è strettamente legato all’evoluzione della farmacia nell’ultimo decennio. La farmacia moderna, che in passato è stata prevalentemente “luogo di dispensazione del farmaco”, assume oggi sempre di più un ruolo chiave nell’assicurare il benessere del paziente e diventa un “presidio avanzato nella prevenzione, nella salute e nella bellezza”, e quindi un luogo di benessere globale dei prodotti/servizi esistenti. Questo lo sanno bene i farmacisti marchigiani che si sono dimostrati aperti e collaborativi fin dall’inizio.