Anche la “Camminata dei musei” per ripartire dopo il Covid
ASCOLI – Tra marzo e maggio 2020 c’è stata una mancata affluenza nei musei statali in Italia di quasi 19 milioni di visitatori. Si tratta di dati particolarmente allarmanti stimati dall’Istat che trovano riscontro nelle varie limitazioni dovute alla Cosiddetta Emergenza Coronavirus.
E pensare che le stime dell’Istat per il 2020 erano particolarmente positive con una previsione di un incremento dell’8% rispetto ai visitatori dell’anno 2019.
Oltre a tale mancata affluenza va evidenziato anche il crollo delle visite nei musei comunali e diocesani anch’essi praticamente chiuso in questi ultimi mesi.
Ora che la situazione va migliorando e le varie strutture si stanno organizzando per riaprire, o l’hanno già fatto, l’U.S. Acli provinciale si è messa al lavoro per far partire la sesta edizione del progetto “Camminata dei musei” che in questi anni ha permesso a migliaia di persone di visitare tantissime strutture del territorio.
L’iniziativa è stata avviata a seguito della stipula di un protocollo d’intesa con la Regione Marche per la promozione dell’attività fisica tra i cittadini e da una serie di iniziative di carattere ricreativo, sportivo, culturali e del tempo libero che l’U.S. Acli provinciale ormai da anni sta realizzando nel territorio provinciale.
Nel corso degli anni il progetto “Camminata dei musei” si è abbinato ad alcuni importanti iniziative come ad esempio la Direttiva del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo “2016 – Anno dei cammini d’Italia” del 16 dicembre 2015, la Direttiva del 2 dicembre 2016 del ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo”2017 – Anno dei borghi italiani”, l’anno “Europeo del patrimonio culturale” (il 2018) e l’“Anno del turismo lento” (2019).
Nelle prime cinque edizioni l’iniziativa è stata realizzata ad Ascoli Piceno, Montedinove, Monteprandone, Colli del Tronto, Monsampolo del Tronto, Acquaviva Picena, San Benedetto del Tronto, Grottammare e Cupra Marittima con una camminata abbinata alla visita gratuita di tantissimi musei.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di vari enti pubblici e/o privati come Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, Coop Alleanza 3.0, Regione Marche, Comune di Ascoli Piceno e Comune di Venarotta.