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Arriva ad Ascoli “Happy Hand in Tour”: tra sport e arte, cresce la nuova cultura sulla disabilità

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Si allarga progressivamente la rete delle Regioni coinvolte nel progetto Happy Hand in Tour, l’iniziativa che tramite lo sport e l’espressione creativo-artistica, sta tentando in questi mesi di trasmettere una nuova cultura sulla disabilità, durante una serie di tappe nei centri commerciali del nostro Paese. Nel prossimo fine settimana, infatti, oltre a Campania (Afragola), Emilia Romagna (Cesena), Lazio (Guidonia Montecelio) e Piemonte (Mondovì),  è in programma una due giorni anche nelle Marche, ed esattamente al Centro Commerciale Città delle Stelle di Ascoli Piceno.

 

I partner protagonisti di Happy Hand in Tour sono capeggiati da una grande società come Immobiliare Grande Distribuzione (IGD), uno dei principali player in Italia nel settore immobiliare della grande distribuzione organizzata, con quotazione in borsa, che sviluppa e gestisce centri commerciali su tutto il territorio nazionale, affiancata. Al suo fianco la FISH, la Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap che raggruppa decine di Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie e il CIP (Comitato Italiano Paralimpico), di cui fanno parte le tante Federazioni Italiane dello sport praticato dalle persone con disabilità. Insieme a loro anche l’Associazione WTKG (Willy the King Group), che da anni organizza la fortunata manifestazione bolognese Happy Hand e COOP.

In realtà la Società IGD ha già avviato nelle proprie strutture un percorso rivolto all’accessibilità ed è proprio proseguendo su questa linea di lavoro che intende muoversi anche Happy Hand in Tour, puntando a presentare la disabilità in modalità positiva, sintonizzandosi con la battaglia culturale che la FISH conduce ormai da più di vent’anni, basata innanzitutto sul principio che la disabilità non è dipendenza, né malattia, ma un fatto strettamente connesso all’ambiente, alla cultura e ai pregiudizi. Nelle giuste condizioni, infatti, le persone con disabilità studiano, lavorano, praticano uno o più sport, vanno in vacanza, conducono una vita sociale, formano una propria famiglia. Senza nemmeno mai dimenticare che la disabilità non è un evento eccezionale, riguardando milioni di persone e potendo interessare chiunque nel corso della propria vita.

Ma come trasmettere ai cittadini questa nuova cultura sulla disabilità? Utilizzando strumenti di grande impatto – come accennato inizialmente – quali lo sport, da una parte, l’espressione creativo-artistica, dall’altra, declinata sotto diversi aspetti, per coinvolgere ad esempio il vasto popolo dei visitatori-fruitori dei Centri Commerciali in occasioni di incontro a fianco di noti sportivi con e senza disabilità, ma anche consentendo loro di cimentarsi direttamente in discipline quali il sitting volley, il basket e il rugby in carrozzina, il tennis tavolo, le bocce, l’handbike, il tennis, la scherma, il calcio balilla, l’atletica, il calcetto, il tiro con l’arco, la scherma, la boccia, il pattinaggio, la canoa, il judo, il wheelchair hockey, il badminton, il canottaggio, il kart, il karate e altre ancora. Proponendo poi, su un altro versante, esibizioni musicali, rappresentazioni teatrali, mostre, laboratori creativi di fumetto, pittura e documenti in video.

 

I vari eventi hanno felicemente preso il via a inizio ottobre, in Toscana e nel Lazio, proseguendo in Piemonte, nel Veneto, in Emilia Romagna, Lombardia e Campania, per arrivare ora, come detto, anche nelle Marche, sabato 28 e domenica 29 novembre, al Centro Commerciale Città delle Stelle (Via dei Mutilati del Lavoro) di Ascoli Piceno, con tanto sport, teatro, musica, informazione e altro ancora.

 

Per quanto riguarda lo sport, le proposte del CIP Marche riguarderanno il tennis tavolo, la scherma, il tiro con l’arco e il calcetto, nelle mattinate e nei pomeriggi di sabato e domenica (ore 11-13 e 16.30-20.30), con la collaborazione delle Associazioni locali VFL Virtus Ascoli, Polisportiva Borgo Solestà e Arcieri Piceni (per tiro con l’arco e calcetto).

In entrambe le giornate, inoltre, sono previste sia le attività curate dall’Associazione maceratese Il mio Labrador, che migliora la vita delle persone con disabilità, fornendo cani da assistenza altamente addestrati, sia i disegni degli Skizzati, laboratorio di grafica e fumetto educativo dell’Associazione La Meridiana, altra “anima” dell’evento, insieme all’APM (Associazione Paraplegici delle Marche).

Decisamente interessante, poi, anche la proposta multidisciplinare d’arte, denominata MeTe – Abili Equilibri d’Arte, in programma sia sabato che domenica (ore 18), a cura di due note realtà associative del territorio, quali La Casa di Asterione e il Laboratorio Minimo Teatro.

 

Va ricordato infine che le organizzazioni presenti già citate, oltre all’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), all’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) e all’ANIEP (Associazione Nazionale per la Promozione e la Difesa dei Diritti delle Persone Disabili), racconteranno a tutti la loro “storia” e le loro iniziative, in una specifica postazione a fianco della FISH – di cui Roberto Zazzetti, presidente dell’Associazione La Meridiana, è referente per le Marche – e del CIP Marche, presieduto da Luca Savoiardi.

 

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: lameridiana.ap@tiscali.it; presidenza@fishonlus.it; sustainability@gruppoigd.it.