Ascoli Calcio fc 1898

Ascoli continua la sindrome “del Duca”

altL’Ascoli conferma anche contro il Verona di avere la sindrome “Del Duca”, nella giornata che si registra il record negativo stagionale di presenze sugli spalti , solo 3.195 di cui 1.139 abbonati. Il 2-1 finale a favore del Verona permette alla compagine guidata da Mandorlini di  conquistare l’intera posta in palio, mentre i bianconeri conquistano un record negativo su quattro partite casalinghe un solo punto conquistato.

Mr Castori deve fare a meno ancora di Sbaffo ma ritrova Parfait e fa esordire come titolare Filippo Boniperti, Ciofani siede in panchina e il suo posto e preso da Tamburini . Mr Mandorlini manda in campo una formazione più abbottonata con un centrocampo a quattro, lasciando D’Alessandro in panchina.

La prima frazione si apre con un Ascoli aggressivo e la prima occasione giunge al 5′ ma il colpo di testa di Romeo è alto sopra la traversa. La reazione del Hellas Verona giunge al 10′ con Panagiotti ma il sfila alto. Al 11′  giunge il gol dell’Ascoli   con Papa Waigo. Il senegalese entra in area dalla sinistra e mette in mezzo un rasoterra potente che viene deviato forse da Ferrari in contrasto con Romeo, anche se la paternità della rete è dubbia. La reazione del Verona non si fa attendere e al 19 giunge al pareggio con Gomez. La compagine bianocnera non demorde e al 21 è ancora Papa Waigo a sfiorare di testa il 2-1. La gara è interessante e al 25 è Gazzola su punizione sfiora la traversa. La gara La è equilibrata con occasioni da una parte e dall’altra. Il primo tempo finisce con le squadre sul punteggio di 1-1.

La seconda frazione si apre con il Verona aggressivo. Al  10 è di nuovo il Verona a rendersi pericoloso con Ferrari ma la palla si stampa sul palo sinistro di Guarna. La reazione dell’Ascoli  non si vede e al  13′ è ancora il Verona con Ferrari a sfiorare il gol. L’Ascoli non reagisce sembra accusare la stanchezza e i cambi non riescono a rivitalizzare i bianconeri.  e il Verona ne approfitta al 36′ realizzando il gol vittoria con Bjelanovic, su cross rasoterra di Gomez. L’Ascoli scompare dal campo e dopo 3 minuti di recupero Finisce la gara. L’Ascoli subisce la seconda sconfitta consecutiva casalinga la terza su quattro gare. Da segnalare: due steward  sono rimasti leggermente contusi durante un parapiglia fra tifosi nella gradinata est. Due tifosi del Verona arrivati da Somma Vesuviana (Napoli) erano entrati in conflitto con i tifosi dell’Ascoli seduti nello stesso settore. Gli steward sono intervenuti, e sono rimasti contusi. Medicati in ospedale, sono stati subito dimessi. Sull’episodio indaga la polizia.

 

ASCOLI: Guarna; Gazzola, Peccarisi, Faisca, Tamburini (27’ st Pasqualini)i; Pederzoli (14’ st Vitiello); Papa Waigo, Parfait, Di Donato, Boniperti (21’ st Beretta); Romeo. A disp.: Maurantonio, Ciofani, Falconieri, Giovannini. All.: Castori

VERONA: Rafael; Abbate, Maietta, Mareco, Scaglia; Russo, Panagiotis, Hallfredsson (33’ st Esposito); Gomez, Ferrari (28’ st Bjelanovic), Mancini (14’ st D’Alessandro). A disp.: Andrade, Ceccarelli, Doninelli, Cangi. All.: Mandorlini

ARBITRO: Sig. Cervellera
ASSISTENTI: Sigg. Bagnoli – Bolano
IV° UOMO: Sig. Tozzi

RETI: 12’ pt Papa Waigo, 21’ pt Gomez, 35’ st Bjelanovic

NOTE: ammoniti Hallfredsson, Peccarisi, Abbate, Mareco, Romeo. Spettatori 3.195 (di cui 1.139 abbonati) per un incasso di 35.632,42 € (quota abb. 11.004,92 €). Rec. 0’ pt, 3’ st