ASCOLI P./ BASKET, SABATO CONTRO LA VIRTUS FONDI PER RISALIRE LA CHINA
ASCOLI PICENO, 04 MAR. – La speranza è che il turno di riposo, come la notte, abbia portato consiglio a questo Ascoli Basket che sabato sera alle ore 21 sul parquet del PalaBasket di Via Sparvieri affronterà una direttissima avversaria alla salvezza, la Virtus Fondi. Si tratta di un team questo laziale per il quale la classifica può considerarsi bugiarda tanto quanto lo è per gli Ascolani. Almeno la metà del roster a disposizione di coach Andrea Conte sono di assolatissimo rispetto per la categoria. Il pericolo pubblico numero uno indubbiamente è rappresentato da Orlando Di Marzo, un 28enne di 202 centimetri proprio di Fondi con il vizio di giocare a ridosso delle plance con circa 10 rimbalzi e 14 punti per gara ed una buona predisposizione alle stoppate. Altro pezzo da 90 è il play-guardia Antonello Lilliu, sardo di Oristano, che oltre ad essere quasi uno stacanovista del parquet con quasi 38 minuti di media per gara è anche uno che viaggia alla media di circa 17 punti a partita. Poi c’è Giuseppe Romano, che di anni ne ha 37 e quindi vanta un bagaglio d’esperienza di tutto rispetto maturato anche oltre confine. Romano di questo Fondi è un po’ l’anima soprattutto in fase offensiva dove assicura per gare almeno 16 punti. Dietro a questo temibile terzetto poi ci sono: Stefano Cecchetti un ala capace di destreggiarsi anche spalle a canestro molto utile in difesa; e l’italoargentino Mariano Mateo Carcano molto utile a rimbalzo. Per quanto riguarda l’Ascoli molto dipenderà dalle alchimie del tecnico Maurizio Caponi, che se potrà disporre finalmente a ranghi pieni o giù di lì del suo roster, ha dato sinora ampia dimostrazione di preparare le gare importanti come questa sempre al meglio. Sul campo poi gran parte delle speranze passeranno sempre per le mani delle Twin Towers ascolane, ovvero Andrea “Cemp” Cempini e Roberto “Toro” Tortolini. Cempini si sta confermando uno dei migliori giocatori in assoluto del torneo, essendo secondo nella classifica marcatori del Girone G con oltre 24 punti di media per gara, e terzo i quella della valutazione assoluta ovvero la classifica che attesta in assoluto i migliori.