ASCOLI P./ BASKET: TOWERS SABATO ARRIVA LA CENERENTOLA DEL GIRON
ASCOLI PICENO, 22 OTT. – Dopo l’entusiasmante vittoria esterna con la blasonata Cestistica Campobasso l’Ascoli Towers cerca tra le mura amiche di riprendere la rotta verso lidi tranquilli con la Fortitudo Monopoli, finora cenerentola del girone. La palla a due è prevista per sabato 24 ottobre alle ore 21 presso il PalaBasket di Via Sparlieri. Per la preparazione di questo match il coach ascolano Maurizio Caponi ha prestato molta attenzione all’attacco dopo l’eccellente prestazione difensiva Campobasso e visto e considerato che proprio nel reparto arretrato la Fortitudo ha le sue maggiori risorse. Il Monopoli, infatti, dispone di un organico particolarmente votato nell’azione difensiva con uomini capaci di condizionare non poco le manovre avversarie. Quello cui bisogna stare più attenti è indubbiamente l’ala pivot Marvin Trimarchi 25enne di Aversa che viaggia a quasi 4 recuperi per gara. Altri bastioni difensivi dei pugliesi sono, l’ala di 197 cm Francesco Centrone primo stoppatore dell’intero girone, e Sabino Calabretto un giovane play locale di 193 cm che ha un ottima confidenza anche lui con le stoppate. Infine il play-guardia Fabio Mammolo di Mesagne che oltre ad essere un buon passatore con circa 3 assist di media a partita è anche il primo realizzatore del club pugliese con oltre 13 punti di media a gara. Il più in palla tra le file ascolane è indubbiamente ancora il pivot Andrea Cempini, con quasi 19 punti di media a partita il quinto miglior attaccante del Girone G. Tutte le attenzioni delle retrovie pugliesi saranno quindi dedicate a lui ed i varchi che si creeranno dovranno essere sfruttati al meglio in particolare da coloro che finora hanno fatto vedere le cose migliori, ovvero, Jacopo Roberti, Luca Fillari e Daniele Aniello. Riguardo all’exploit in terra molisana grande entusiasmo è quello che traspare dal presidente Luigi Prevignano: “È stata una grossa impresa – ha affermato – per una squadra come la nostra, che cerca la salvezza confidando soprattutto sulle partite da giocare in casa. Abbiamo sofferto molto, in un campo ostico dove il pubblico gioca la sua parte, quindi ne è uscita fuori una battaglia, una partita punto a punto fino al momento del nostro break. Sono molto felice, anche perché siamo riusciti a fare un regalo anche alla cittadinanza e a chi ci segue. Determinante, ancora una volta, Andrea Cempini, autore di 15 punti, una scommessa per ora vinta. Quando abbiamo saputo che Cempini era sul mercato abbiamo subito valutato la cosa con l’allenatore Caponi e poi deciso di prenderlo. Direi che è stata una buona scelta: lui ha avuto il coraggio di mettersi in discussione, accettando non solo una riduzione dell’ingaggio ma anche di far parte di una realtà nuova, senza grandi tradizioni cestistiche. Ci sta ripagando in tutto, sia in termini di gioco sia per quanto riguarda l’esperienza, visto che la metà del nostro roster non ha mai giocato in C Dilettanti, una serie nella quale vorremmo rimanere a lungo…”.