ASCOLI-PALERMO 1-2, commenti
Il rinvio della gara non porta fortuna all’Ascoli e il Palermo porta a casa tre punti d’oro.
ASCOLI (3-5-2): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta; Adjapong (39’ st Lungoyi), Collocolo, Buchel (39’ st Mendes), Proia, Falasco; Ciciretti (17’ st Dionisi, 42’ st Re), Gondo (17’ st Forte). A disp.: Bolletta, Guarna, Donati, Giordano, Falzerano, Eramo, Tavcar. All.: Bucchi
PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi; Valente (41’ st Orihuela), Segre (29’ st Verre), Damiani (29’ st Broh), Saric, Saia; Brunori (41’ st Soleri), Di Mariano (22’ st Tutino). A disp.: Grotta, Massolo, Buttaro, Lancini. All.: Corini
ARBITRO: Feliciani di Teramo
RETI: 15’ pt e 36’ st Brunori (P), 19’ st Forte (A)
NOTE: Ammoniti Mateju (P), Nedelcearu (P). Al 26’ st Leali para il rigore calciato da Brunori (P). Espulsi: al 35’ st allontanato dalla panchina Marotta (P), preparatore portieri. Spettatori 6.359 (3.970 abbonati) per un incasso di 51.175,77 € (rateo abbonamenti 31.766,77 €). Rec. 3’ pt, 5’ st.
Mister Bucchi “Una classifica corta come quella attuale ci permette di guardare davanti, ma abbiamo il dovere di guardarci alle spalle. La partita potevamo perderla perché abbiamo commesso degli errori, potevamo vincerla per alcune buone occasioni avute. Abbiamo fatto un ottimo inizio di gara, poi abbiamo sbagliato un fuorigioco e il Palermo ha preso coraggio. Dispiace perché per quello che si è visto la sconfitta ci fa tanto male. Non mollo perché so come lavoriamo in settimana, so come la squadra lavora e so che sinergia c’è, il calcio è fatto di momenti, quelli in cui si vince e quelli in cui si perde e in questi ultimi momenti l’allenatore è responsabile, è giusto che ci metta la faccia davanti alla squadra”.
Francesco Forte “C’è rammarico per la sconfitta, c’è un episodio dubbio sul nostro capitano. Siamo una squadra esperta, se una partita non la puoi vincere non devi perderla, abbiamo lasciato degli spazi agli avversari per la voglia di riprendere la gara. Prima della partita avevo un piccolo problema al polpaccio e quindi col Mister abbiamo deciso di avere una gestione oculata del minutaggio. Se siamo bravi a portarci il pubblico dalla nostra parte possiamo fare veramente bene”.
Nicola Leali “E’ stata una partita decisa da episodi, potevamo vincerla noi, ma l’ha vinta il Palermo. Non abbiamo trovato equilibrio in alcuni momenti e quindi abbiamo concesso spazi all’avversario che ci ha punito, non accorciavamo bene sugli attaccanti come Tutino e Brunori. In occasione del rigore speravo che sarebbe stato un episodio che ci avrebbe aiutato perché in quel momento la partita ce l’avevamo in mano. In settimana avevo studiato Brunori e sapevo che avrebbe potuto tirare lì”.