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Ascoli Picchio 1898: Le prime dichiarazioni di Tommaso Bianchi

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Tommaso Bianchi è stato presentato oggi pomeriggio agli organi di informazione dall’azionista Gianluca Ciccoianni e dal Direttore Generale Gianni Lovato alla presenza del Direttore Sportivo  Marroccu e di Mister Mangia.

 

 

Il primo a prendere la parola è stato Lovato:

 

“Siamo molto contenti di presentare oggi Tommaso, ringraziamo lui e chi ha lavorato affinché questa operazione andasse in porto, da Marroccu all’agente del calciatore, è stata una trattativa laboriosa. Un grazie anche a Cellino, che ha permesso di superare gli ultimi dettagli. Quella di Bianchi non vuole essere un’operazione contingente, seppur di lui ci sia subito bisogno, ma vogliamo che diventi caposaldo della squadra anche del futuro. Non vediamo l’ora di vederlo in campo”.

 

 

Sulla stessa lunghezza d’onda Gianluca Ciccoianni:

 

“Siamo contentissimi che Bianchi sia venuto all’Ascoli e, dato che finora non ha mai esordito in massima serie, mi auguro che in futuro possa farlo con la maglia bianconera. Peppe Bellusci gli ha quasi fatto da procuratore” – ha scherzato Ciccoianni – “Più volte mi ha inviato sul telefono le foto di Tommaso”.

 

 

In ultimo a prendere la parola è stato il centrocampista di Follonica:

 

“E’ stata una trattativa lunga e complicata” – ha esordito Bianchi – “Sono molto contento che si sia conclusa e non vedo l’ora di giocare, sono a disposizione del Mister, sto bene fisicamente anche se si è parlato molto dei due interventi che ho subito recentemente al ginocchio. Voglio tranquillizzare tutti dicendo che si è trattato di interventi non importanti, un menisco e un collaterale e che ora sto bene. In Inghilterra ho vissuto una bella esperienza sia a livello umano che professionale, credo mi abbia arricchito come giocatore; il primo anno ho disputato 26 partite su 26 e, nonostante quattro cambi di allenatore e alcune gare giocate da esterno destro, non proprio il mio ruolo, credo di aver fornito il mio contributo, tenendo conto anche delle normali difficoltà iniziali di adattamento dovute alla lingua e al campionato diverso. Dove mi piace giocare? In mezzo al campo, nel 3-5-2 davanti alla difesa, nel 4-3-3 ho fatto la mezz’ala a centro sinistra, a Modena ho giocato col centrocampo a due. Insomma ho ricoperto un po’ tutti i ruoli a centrocampo. Il progetto dell’Ascoli è senz’altro importante, quest’anno la salvezza per poi migliorarsi negli anni successivi. Conosco molti ex calciatori bianconeri, con Bellusci e Antenucci ho seguito molte partite dell’Ascoli e mi hanno raccontato tutto della tifoseria e della città. Conosco anche Gazzola, Avogadri, tutti hanno un ottimo ricordo di Ascoli. So bene che è una piazza molto importante, un club storico con una grande tifoseria, insomma, la piazza giusta per me, mi auguro quella del rilancio. Stamattina mi sono allenato per la prima volta con la squadra, l’impatto con l’ambiente è stato ottimo, il gruppo è tanto affiatato e mi ha accolto molto bene, sabato ci attende un match molto importante contro un avversario molto forte. Cosa mi sento di promettere ai tifosi? So che il loro sostegno non manca mai e da parte mia avranno la garanzia che darò tutto me stesso negli allenamenti settimanali e in partita”.