ASCOLI PICENO/ ROUND TABLE 27, VALLORANI E’ IL NUOVO PRESIDENTE
Ad incoronare il nuovo presidente, che ha 31 anni e nella vita di tutti i giorni è un affermato imprenditore edile, è stato il presidente uscente Matteo Meletti, pronipote del fondatore della celebre anisetta, che rimarrà in consiglio direttivo quale “past president”. Vicepresidente dell’associazione dedicata a giovani lavoratori, professionisti, dirigenti, uomini d’affari e di cultura del nostro territorio, è stato eletto invece Giulio Vallorani, professionista 37enne del settore food, attuale direttore dello storico Caffè Meletti.
Il resto del consiglio eletto è formato dall’ingegnere Domenico Di Basilio, in veste di segretario, dal giornalista Renato Pierantozzi, come tesoriere, dall’ingegnere Francesco Romoli, quale addetto ai raporti con gli altri club nazionali ed internazionali, dall’imprenditore al vertice del noto caseificio industriale Sabelli, Angelo Davide Galeati, quale consigliere ed infine dall’agente di commercio, Francesco Petrelli, che con i suoi 39 anni suonati da quest’anno è il consigliere più anziano. Grande amico di Tavola è stato nominato un altro noto imprenditore edile, Ermanno Silvestri.
L’occasione è stata inoltre propizia anche per registrare un nuovo ingresso al club, garanzia di continuità, l’ingegnere Massimiliano Mestichelli, 33 anni originario di Venarotta, a conferma dell’espansione della Tavola nel territorio. Oltre a tutti i soci del Club numero 27, tra cui l’imprenditore Fausto Minervini ed il professionista Antonio Novi, alla serata hanno preso parte gli ex soci frequentatori, nonché entrambe past president, il manager Fabio Armellini e l’imprenditore, già presidente di Confindustria giovani, Gianluca Tondi. Ospiti dell’evento sono stati il presidente del Club 41 di Ascoli, Alessandro Michelangeli Prosperi, il suo predecessore Domenico Vannicola e Domenico Fratoni, che ha sempre curato i rapporti tra le due associazioni. “La principale finalità della Round Table – ha illustra il nuovo presidente Vallorani – è quella di promuovere l’amicizia e le intese personali. Svolge iniziative di carattere filantropico. Tratto caratteristico è l’età dei suoi soci che, decadono da tale qualità al compimento del quarantesimo anno di età. La Round Table, rivolgendosi esclusivamente ai giovani, non può ambire di ricercare i suoi membri tra coloro che hanno già toccato l’apice della loro carriera e del loro successo professionale. Li cerca invece tra coloro che, per le loro intrinseche qualità e per la posizione già conseguita nell’ambito delle loro attività, possono ragionevolmente credere in un brillante avvenire nel mondo del lavoro e della cultura.
La Round Table fa affidamento sulla loro giovinezza spirituale, sul loro dinamismo, sulla loro generosità d’animo, sul loro interesse ad approfondire con mente sgombra da ogni pregiudizio la conoscenza dei più attuali problemi del mondo in cui viviamo. Forte di questo comune denominatore lo spirito della Round Table, ripudiando ogni snobismo ed ogni calcolo d’interesse, fonda il suo operare sul motto: Adopt, Adapt, Improve (Adotta, Adatta, Migliora).
L’associazione, le cui origini risalgono al 1926 in Inghilterra, è ora presente in oltre 60 nazioni. In Italia si è sviluppata dal 1958 ed esistono a oggi sul territorio nazionale oltre 60 club detti “Tavole”. Ognuna è composta da almeno dieci membri detti “Tablers” fino a un massimo di quaranta, dei quali non più di tre possono esercitare la stessa professione.
L’ambito dell’attività di servizio, scelta annualmente, si svolge a livello nazionale e locale. Tra le molteplici opere di beneficenza, si possono ricordare: la costruzione di una Scuola elementare ad Amaro, paese del Friuli colpito dal terremoto del 1976, la realizzazione e promozione della linea telefonica nazionale “S.O.S. Infanzia – Telefono Azzurro”, la divulgazione e promozione della “Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia”, approvata dall’Assemblea Generale dell’Onu nel 1989, attività per cui la Round Table Italia è stata nominata Ambasciatrice Unicef, l’appoggio ed il sostegno a favore dell’Associazione Internazionale per le Cardiopatie Infantili, l’appoggio ed il sostegno a favore dell’A.I.L – Associazione Italiana Leucemie”.