Ascoli tre punti d’oro.
L’Ascoli ritrova la vittoria nella 34esima giornata del campionato di Serie B contro il Grosseto. Il tre a uno finale permette alla formazione allenata da mister Pergolizzi di conquistare punti importanti per la lotta per la salvezza e salire a 40 punti in classifica. Le reti portano la firma di Feczesin e Russo per l’Ascoli, Del Vecchio riapre il match al 76′, ma Loviso all’85’ su rigore cala il tris e chiude definitivamente i giochi. Mister Pergolizzi recupera in extremis Zaza e lo schiera in attacco al fianco di Feczesin. La sopresa arriva dalla sinistra dove Colomba prende il posto di Pasqualini, e nel centro del campo torna titolare Russo. Mister Moriero punta in avanti su Lupoli e Coulibaly con Gimenez e Soddimo sulle fasce.
Cronaca:
La prima frazione si apre con un Ascoli aggressivo e con un Grosseto guardingo ma molto falloso, a faren le spese è al 5 è Feczesin con due brutti falli consecutivi di Padella. Al 8′ è il Grosseto a rendersi periicoloso con Sventola di Gimenez dal limite. La palla esce vicino al sette alla destra di Maurantonio. Al 9′ è ancora il Grosseto a rendersi pericoloso con Coulibaly. Maurantonio vola e manda il pallone in corner. Al 12′ e l’Ascoli ad avere la palla gol sul tiro-cross di Feczesin. L’estremo difensore del Grosseto Lanni si tuffa in presa bassa, ma perde il pallone. Arriva Zaza che cerca il tocco vincente, la sfera, però, finisce sull’esterno della rete. L’Ascoli ci crede e al 20′ ha una nuova occasione da gol con Peccarisi bravo ad inserirsi in area su una perfetta punizione tagliata di Loviso ma con il ginocchio spedisce sopra la traversa. La gara scorre senza grandi emozioni. Al 30 la gara si rianima grazie al Sesto centro in campionato per l’ungherese Feczesin su cross di Scalise. La gara si fa più nervosa. Al 33 viene ammonito Feltscher per una discussione con la panchina bianconera e dell’Ascoli a pagare con l’espulsione è il preparatore atletico Iachini. Il clima non sembra calmarsi e al 34 il Grosseto rimane in dieci per Rosso a Som, beccato col secondo giallo per un intervento durissimo sulla fascia ai danni di Colomba. L’Ascoli prova ad approfittare della superiorità numerica e al 37′ è ancora Feczesin a rendersi pericoloso, ma Lanni vola e manda la palla in calcio d’angolo. Dopo due minuti di recupero la gara si chide con l’Ascoli in vantaggio er uno a zero.
La seconda frazione si apre con essun cambio effettuato da Pergolizzi. L’Ascoli non demorde e si getta ina vanti alla ricerca del gol sicurezza e al 51 trova il gol con l’uomo più atteso Russo con un tiro potente dalla lunga distanza. Lanni, un po’ sorpreso, non riesce a deviare il pallone dalla traiettoria non impossibile. La gara scorre senza grandi occasioni da gol. L’Ascoli appare controllare senza difficoltà il Grosseto. Inattesa al 76 il Grosseto riapre la gara con Capitan Delvecchio. Al’81 il Grosseto reclama per un gol annulato a Lupoli per un netto fallo di Del Vecchio. dopo lo spavento la reazione dell’Ascoli e immediata e all’85 chiude la gara su rigore di Loviso per fallo di Feltscher su Zaza. Dopo quattro minuti di recupero finisce la gara, l’Ascoli porta a casa una vittoria importantissima battendo 3-1 il Grosseto.
ASCOLI (3-5-2) Maurantonio; Prestia, Peccarisi, Faisca; Scalise, Di Donato (cap.) (82′, Fossati), Loviso, Russo, Colomba (66′, Pasqualini); Feczesin, Zaza PANCHINA De Bellis, Ruzzier, Legittimo, Conocchioli, Ricci Allenatore Rosario Pergolizzi
GROSSETO (4-4-2) Lanni; Som, Padella, Feltscher, Calderoni; Gimenez, Crimi (52′, Brugman), Delvecchio (cap.), Soddimo (35′, Donati); Coulibaly (55′, Mandorlini), Lupoli PANCHINA Franza, Biraschi, Cosenza, Obodo Allenatore Francesco Moriero
Arbitro Pairetto
Guardalinee Segna e Valeriani (IV uomo: Ripa)
Reti: 30′ Feczesin (Asc), 51′ Russo (Asc), 76′ Delvecchio, 85′ Loviso (Asc) su rigore
Ammoniti: 25′ Som, 33′ Feltscher, 90’+2′ Russo (Asc)
Espulsi: 34′ Som
Calci d’angolo: 6 a 6 (p.t. 3 a 3)
Recupero: 2′ nel primo tempo e 4′ nel secondo
Commenti:
Pergolizzi: “Adesso siamo tutti contenti, felici ma è stata dura a livello mentale la squadra ha dimostrato di avere un’anima intensità.” e prosegue nella disamina ” quando poi la paura a livello mentale e subisci il 2-1 la gara si fa dura. La vittoria la dedico a dot Mariano e alla staff sanitario. Io mi godo la vittoria ma da domani inizio a pensare al restante delle gare. “Tre punti molto importanti questa sera, dove siamo migliorati in fase realizzativa, ma non mi è piaciuto che sopra di un uomo ci hanno messo dietro. Sono incazzato per questo. La gestione della partita per me è fondamentale. Ma ci tengo a dire che non è finita ancora, è molto lunga. Verranno vittorie e sconfitte ma ancora non si può dire niente“.