Ascolipicenofestival 2019
A settembre la città delle cento torri capitale della musica classica e oltre.
Apertura show con Igudesman & Joo : special guest Gloria Campaner
Ascolipicenofestival 2019, Richard e Mika coppia super
Visite guidate a Palazzo Malaspina e alla mostra di Pericoli
Sabato tappa di avvicinamento con una maratona pianistica di 5 ore: 13 giovani ai tasti
Non solo grandi musicisti per 10 concerti di grande musica. Ma un festival che va oltre, che completa un viaggio nella cultura accostando la musica alla pittura, all’architettura, alla storia, alle esperienze sensoriali.
Tutto questo è ascolipicenofestival 2019 – un “pacchetto” pieno di gioielli artistici – che prende il via venerdì 13 settembre nel Teatro Ventidio Basso per concludersi il 4 ottobre nel Teatro dei Filarmonici. L’associazione ascolipicenofestival, presieduta dalla prof.ssa Emanuela Antolini che ne è anche coordinatrice artistica, ha presentato oggi il cartellone definitivo. Uno degli aspetti più interessanti è la creazione di una rete di importanti collaborazioni: Fai, Slow Food, le “Forme del Paesaggio” di Tullio Pericoli, CIA, Unione Italiana Ciechi Ascoli-Fermo e Istituto Musicale “Gaspare Spontini”. A ciascuno di essi è affidato il compito di rendere il Festival un’esperienza totale di musica e bellezza.
Domenica 15 settembre “Architetture sonore tra le Forme del Paesaggio” propone alle 11, a Palazzo dei Capitani, una visita guidata speciale, alla mostra di opere di Tullio Pericoli. Al termine, nella Sala della Ragione, concerto di Alberto Nardelli al bayan. La musica, da Bach e Scarlatti alle più ricercate espressioni contemporanee, fa da sponda agli inconfondibili ed emozionanti paesaggi di Tullio Pericoli. Per chi non ha ancora visitato l’esposizione, un’occasione imperdibile. Visita guidata e concerto 15 euro (ridotto 10).
La domenica successiva, il 22 settembre, la location è il cinquecentesco Palazzo Malaspina. Dalle ore 10 i volontari della Delegazione Fai di Ascoli conducono visite guidate nelle stanze segrete del magnifico edificio, che è un vero scrigno di storia, di arte e di bellezza. Una curiosità. Il loggiato terminale, composto da 18 arcate rette da sostegni privi di capitelli e imitanti tronchi d’albero dai grossi rami recisi. Questa allegoria rappresenta gli alberi di gelso dai quali si producevano i bachi da seta primario introito della ricchissima Famiglia Malaspina. Alle 12, nella Sala delle Battaglie, al piano nobile del palazzo, i musicisti in residenza del Festival eseguono un programma che spazia da Vivaldi a Piazzolla, da Boccherini a Leclair per archi, flauto e chitarra barocca. Al termine del concerto, si possono assaporate le eccellenze gastronomiche del territorio in un pranzo, a cura di Slow Food, preparato nel Ristorante “Le Scuderie” al piano terra del palazzo.
Musica esperenziale, sotto il titolo “Todo Mercedes”, un tributo alla più importante cantora dell’America latina Mercedes Sosa, il 28 settembre alle ore 18. Il concerto è in penombra. Al termine aperitivo al buio preparato e servito dai non vedenti. In questa occasione viene inaugurata la sala “James Simioli”, uno spazio pensato per la musica all’interno dell’Officina dei Sensi dell’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti Ascoli-Fermo.
Infine, come ormai consuetudine, al termine dei concerti nell’auditorium “Emidio Neroni” della Fondazione Carisap, grazie alla collaborazione con Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) si possono incontrare i musicisti per un brindisi con piccola degustazione di prodotti tipici delle aziende agricole del nostro territorio.
A settembre il capoluogo piceno, da 23 anni, è musica con grandi esecutori al vertice del successo internazionale e giovani virtuosi che già si sono fatti apprezzare nelle principali sale da concerto. Venticinque gli artisti, più un’orchestra giovanile, impegnati in dieci concerti dal 13 settembre al 4 ottobre.
Un appuntamento davvero imperdibile è quello con la leggenda vivente del clarinetto, lo statunitense Richard Stoltzman, ospite di ascolipicenofestival per due concerti straordinari.
Nel primo, il 24 settembre, esegue il “suo” Quintetto di Brahms, il capolavoro che gli è valso i più prestigiosi riconoscimenti, accompagnato da un altrettanto importante ensemble, tra cui spicca (per la prima volta ad Ascoli) la straordinaria violinista coreana Mi-Sa Yang . Il giorno dopo, il 25, Richard Stoltzman si esibisce insieme alla moglie Mika, virtuosa della marimba, in un programma, inciso di recente nel disco ”Palimpsest”, che è valso alla coppia la vittoria di un Grammy Award, in cui si spazia da Bach ai più importanti compositori americani contemporanei. Non è facile assistere in Italia alle performance di questi due artisti. Richard Stoltzman, dopo Ascoli,è ospite d’onore a Cremona Musica, dove riceve il Cremona Music Award per la portata storica della sua attività concertistica legata al clarinetto. Stoltzman è stato infatti il primo clarinettista classico a tenere recital in templi della musica come la Carnegie Hall e l’Hollywood Bowl oltre ad essere un grande sperimentatore e un mentore per tantissimi giovani musicisti.
L’apertura di questa edizione di ascolipicenofestival, venerdì 13 settembre, nel Teatro Ventidio Basso, ore 20,30, è proprio con il botto. C’è l’incredibile duo Igudesman & Joo, conosciuto in tutto il mondo, che presenta uno show in cui la musica, intrisa di classico virtuosismo, viene mascherata da gag comiche. “Play it again” il titolo dello spettacolo che ad Ascoli si arricchisce della presenza della pianista Gloria Campaner, special guest della serata, che per l’occasione si presta al gioco teatral-musicale della coppia. Miscela esplosiva di musica classica, commedia e cultura pop che Aleksej Igudesman al violino e Hyung-Kee Joo al pianoforte interpretano con irresistibile simpatia. I video su YouTube di questi “ragazzi terribili” con violino e pianoforte contano oltre 30 milioni di contatti.
Basterebbero questi tre appuntamenti per dare la dimensione di ascolipicenofestival 2019. Il Festival è stato reso possibile grazie al sostegno di Comune di Ascoli Piceno, Regione Marche (Progetto Marche in Vita. Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma), Amat, Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e Bim Tronto.
Tutti i protagonisti di ascolipicenofestival 2019
Aleksey Igudesman (violino), Hyung-ki Joo (pianoforte), Alberto Nardelli (bayan), Filippo Mazzoli (flauto), Nathalie Dang (pianoforte), Diana Ketler (pianoforte), Solenne Paidassi (violino), Aylen Pritchin (violino),Vladimir Mendelssohn (viola), Luigi Puxeddu (violoncello), Olga Shytsko (soprano), Thomas Di Francesco, Alberto Mesirca (chitarra barocca), Mi-Sa Yang (violino), Elisa Spremulli (violino), Richard Stoltzman (clarinello), Mika Stoltzman (marimba), Raffaele Casarano (sax soprano e contralto), Claudio Farinone (chitarra a 8 corde), Jugendorchester Angela Merici-Gymnasium Trier, e la partecipazione degli allievi dell’Istituto “Spontini”: Irene Tosti (violino), Beatrice Vagnoni (violino), Anna Maria Feriozzi (violoncello), Claudia Vitelli (clarinetto), Matteo Serra (clarinetto) e Sofia Amurri (violino).
Biglietteria
Dal 3 settembre i biglietti sono in vendita presso la biglietteria di piazza del Popolo (0736298770) e nel circuito Amat (0712072439). Per il concerto di apertura del 13 settembre, per il quale si prevede il sold out, anche sul circuito Vivaticket.
I prezzi. Concerto del 13 settembre: 25 euro, 20, 15 e 10 (ridotto soci Apf 20, 15, 10 e 8). Concerto più visita guidata alla mostra di Tullio Pericoli del 15 settembre: 15 euro (soci Apf 10). Concerti del 18, 20, 21, 22, 24, 25: 12 euro (soci Apf 8). Abbonamento soci: 30 euro per 8 concerti (escluso il concerto del 13). Per tutti gli iscritti alle associazioni culturali della città riduzione di 2 euro rispetto al biglietto intero per tutti i concerti escluso quello del 13. Da oggi al 12 settembre la sede di ascolipicenofestival è aperta tutti i giorni, dalle 17 alle 19, per dare informazioni e raccogliere le adesioni all’associazione. Info www.ascolipicenofestival.org e 330279036 (Apf).
Aspettando il Festival maratona pianistica di cinque ore
Nella sala Cola dell’Amatrice suonano 13 giovani talenti
Aspettando il Festival, sabato 7 settembre, dalle ore 16, nella Sala Cola dell’Amatrice, dove è in corso l’esposizione della pittrice astrattista Lorena Ulpiani, 13 ragazzi, studenti e laureati, provenienti da Ascoli, Teramo, Fermo e Ancona, danno vita a una Maratona pianistica. Una passeggiata di 5 ore lungo il repertorio musicale per pianoforte, da Francois Couperin, con arrivo a Sergej Rachmaninov.
Durante la “maratona”, è possibile rinnovare la propria tessera e acquistare l’abbonamento per tutti gli spettacoli a prezzi estremamente vantaggiosi.
Inoltre, per informazioni, adesioni all’associazione e abbonamenti, a partire da domani, dalle ore 17 alle 19, è aperta la sede di ascolipicenofestival in via Del Trivio 19 (Istituto Spontini)