Asd Monticelli – Simone Gesuè,Sono molto soddisfatto di essere tornato in campo
Monticelli: Simone Gesuè, centrocampista classe 1996, è tornato a parlare dopo una lunga assenza per infortunio. Simone, uno dei protagonisti della bellissima stagione dello scorso anno, ha parlato del suo futuro e dell’importante scontro di domenica con l’Olympia Agnonese. “Sono molto soddisfatto di essere tornato in campo: per come si erano messe le cose avevo paura di rimanere fuori per almeno 3/4 mesi. Non sono ancora al 100% ma piano piano, e allenandomi con costanza, potrò riprendere la condizione. Ho sempre dato il massimo ma in questo momento dovrò dare ancora di più per tornare ad essere importante per la squadra. Quella di Fermo è stata una partita sfortunata. Nel primo tempo loro non hanno tirato in porta mentre noi abbiamo avuto due belle palle gol con Sasà Margarita. Nel secondo tempo, un po’ per colpa dell’arbitro e un po’ per errori nostri, siamo andati sotto. Certo che se il direttore di gara non avesse dato quel rigore loro difficilemte avrebbero segnato. Ora con l’Agnonese dobbiamo prenderci per forza i tre punti. La partita di domenica inizia a essere importantissima per la salvezza che è l’obiettivo che ci siamo posti. Dobbiamo dare qualcosina in più rispetto alle ultime partite e lavorando come stiamo facendo, con serietà e intensità, ci riusciremo sicuramente. Il mio cartellino è ancora di proprietà dell’Ascoli ma, come l’anno scorso, sono pronto a dare tutto per questa maglia che sento ormai mia. Credo che ci toglieremo diverse soddisfazioni quest’anno, alla fine tireremo le somme e vedremo quale sarà il mio futuro. Per ora però penso solo al Monticelli! Sono contento perché il clima in squadra è rimasto quello dello scorso anno, un gruppo fantastico fatto di belle persone con le quali è bellissimo stare insieme e lavorare”. centrocampista Simone Gesuè. Simone Gesuè, centrocampista classe 1996, è tornato a parlare dopo una lunga assenza per infortunio. Simone, uno dei protagonisti della bellissima stagione dello scorso anno, ha parlato del suo futuro e dell’importante scontro di domenica con l’Olympia Agnonese. “Sono molto soddisfatto di essere tornato in campo: per come si erano messe le cose avevo paura di rimanere fuori per almeno 3/4 mesi. Non sono ancora al 100% ma piano piano, e allenandomi con costanza, potrò riprendere la condizione. Ho sempre dato il massimo ma in questo momento dovrò dare ancora di più per tornare ad essere importante per la squadra. Quella di Fermo è stata una partita sfortunata. Nel primo tempo loro non hanno tirato in porta mentre noi abbiamo avuto due belle palle gol con Sasà Margarita. Nel secondo tempo, un po’ per colpa dell’arbitro e un po’ per errori nostri, siamo andati sotto. Certo che se il direttore di gara non avesse dato quel rigore loro difficilemte avrebbero segnato. Ora con l’Agnonese dobbiamo prenderci per forza i tre punti. La partita di domenica inizia a essere importantissima per la salvezza che è l’obiettivo che ci siamo posti. Dobbiamo dare qualcosina in più rispetto alle ultime partite e lavorando come stiamo facendo, con serietà e intensità, ci riusciremo sicuramente. Il mio cartellino è ancora di proprietà dell’Ascoli ma, come l’anno scorso, sono pronto a dare tutto per questa maglia che sento ormai mia. Credo che ci toglieremo diverse soddisfazioni quest’anno, alla fine tireremo le somme e vedremo quale sarà il mio futuro. Per ora però penso solo al Monticelli! Sono contento perché il clima in squadra è rimasto quello dello scorso anno, un gruppo fantastico fatto di belle persone con le quali è bellissimo stare insieme e lavorare”.