Atletica paralimpica: 26 Azzurri per il Grand Prix di Parigi del 9-10 giugno
A seguito della cancellazione del Mondiale di Kobe, lo staff tecnico nazionale di Atletica paralimpica ha optato per il World Para Athletics Grand Prix di Parigi come appuntamento internazionale dell’anno per la Nazionale Italiana.
Dopo gli Italian Open di Jesolo, il circuito mondiale di meeting dedicato alla disciplina si trasferisce allo Stadio Charlety della capitale francese, sede della rassegna iridata del luglio 2023 e in attesa delle Paralimpiadi del 2024.
Giovedì 9 e venerdì 10 giugno saranno 26 gli atleti (8 donne, 18 uomini) che vestiranno la maglia azzurra per la manifestazione che attende l’arrivo di 600 atleti paralimpici provenienti da 60 paesi del globo.
Tra le otto donne convocate, focus sui 100 metri T63 con Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto che torneranno sotto i riflettori del mondo dopo l’exploit tricolore sul podio dei Giochi di Tokyo. Sarà la terza sfida tra Sabatini e Caironi in un mese, con le due compagne di squadra delle Fiamme Gialle che a Roma e Savona si sono alternate alla vittoria, ma con la sprinter più esperta che, questa settimana a Eugene (USA), si è rimpossessata del record del mondo per nove centesimi di secondo (14.02). Parigi avrà il privilegio di assistere ad una nuova entusiasmante gara tra le star dello sprint paralimpico azzurro, con un finale tutto da scrivere, per la gioia di spettatori e appassionati. Martina Caironi andrà anche a caccia del grande risultato nel salto in lungo, senza nascondere la volontà di migliorare ancora il suo primato mondiale outdoor di 5,19, già ritoccato più volte nel 2021.
Dopo una stagione costellata di record italiani, la velocista Valentina Petrillo torna in azzurro dopo gli Europei di Bydgoszcz presentandosi ai blocchi di partenza dei 100 e 400 T13 femminili.
La saltatrice Francesca Cipelli, nona a Tokyo, sarà presente nel lungo T37 mettendo in programma anche i 100, mentre Antonella Inga e Alina Simion faranno la prima apparizione in Nazionale rispettivamente per le categorie T12 e T64 nello sprint e nel lungo.
Il fiore all’occhiello dei lanci al femminile Assunta Legnante, pluridecorata del peso e del disco F11, si ripresenta sul palcoscenico internazionale con l’accredito stagionale di 14,51 e di 38,73 nelle sue due specialità, misure firmate a Jesolo.
Tra gli uomini, Oney Tapia, bicampione europeo e doppio bronzo F11 a Tokyo, è in cerca di prestazioni più rassicuranti di quelle espresse alla prima uscita degli Italian Open dove peso e disco non hanno raggiunto i 13 e i 39 metri. Il bronzo europeo del peso F35 Nicky Russo punta ad avvicinare la sua migliore prestazione tricolore di 13,42, mentre il giavellottista F63 Stanislav Ricci sarà a Parigi rinfrancato del primato assoluto di 51,23, a oltre due metri dal precedente, nell’ottica di una continua progressione. Stesso auspicio di miglioramento per il discobolo F64 Lorenzo Tonetto che ha pienamente recuperato l’infortunio al mignolo della mano destra con il 48,17 di Mondovì di domenica scorsa, a 50 centimetri dal suo record tricolore. Giuseppe Campoccio torna in pedana, dopo la riclassificazione, tra gli F33, presentandosi all’appuntamento ai primi posti del ranking mondiale stagionale di peso e giavellotto. Prima assoluta in azzurro invece per Alessio Talocci, primatista italiano del peso F20.
Il salto in lungo T64 sarà per lo più un ‘affaire’ tra italiani con Marco Cicchetti (T44), sesto ai Giochi, il 55enne plurititolato Roberto La Barbera che sembra aver superato la serie di infortuni che lo hanno afflitto nel corso del 2021 e Irbin Vicco, sesto agli Europei.
In pista, il corridore italo-senegalese Ndiaga Dieng farà il suo esordio internazionale della stagione. A Grosseto una decina di giorni fa il talento del mezzofondo aveva già timbrato il record del mondo negli 800 T20 con il crono di 1:49.03, ma allo Stadio Charlety le sue gare saranno i 400 e i 1500. L’atleta 22enne è stato la sorpresa di Tokyo, vincendo il bronzo proprio nei 1500 e conquistando il quinto posto nel giro di pista.
È anche dalla velocità maschile che si attendono i riscontri più convincenti a partire dai 100 e 200 T64 in cui figura il nuovo nome di pregio Maxcel Amo Manu al primo confronto con l’ex primatista italiano Simone Manigrasso, al rientro in una competizione internazionale dopo il forfait agli Europei causa infortunio. Nello sprint più veloce ci saranno Alessandro Ossola (T63), sesto alle Paralimpiadi, Davide Morana (T62) alla sua prima volta in Nazionale e il plurititolato Emanuele Di Marino (T44).
Nei 400 T47 spazio a Riccardo Bagaini che mira a limare il suo record nazionale di 50.56 dopo essere riuscito ad abbassare quello dei 200 qualche giorno fa a Gravellona Toce. Esordio in squadra assoluta per Niccolò Pirosu iscritto nel giro di pista T12 e per il pluriprimatista assoluto della corsa in carrozzina T33 Nicholas Zani presente a Parigi nei 100 e 800 metri.
In merito alle aspettative sulle prestazioni della squadra a Parigi, il Direttore Tecnico Nazionale Orazio Scarpa dichiara: “Saranno due giorni di gare intense e molto attese perché gli atleti avranno modo di sperimentare ed ambientarsi in quelle che saranno le pedane e la pista degli scenari più importanti del calendario internazionale dei prossimi due anni. I ragazzi stanno molto bene e negli scorsi weekend hanno fatto registrare risultati importanti, diversi PB e due primati mondiali, quello di Dieng negli 800 T 20 e della Caironi nei 100 T63. Il Grand Prix è stato un obiettivo scelto da diverse delegazioni e per questo le competizioni lasciano intravedere performance di altissimo livello. Noi siamo pronti e daremo battaglia”.
Al meeting saranno presenti il Presidente FISPES Sandrino Porru ed il Segretario Generale Walter Silvestri.
Le gare saranno trasmesse in diretta streaming sul seguente canale:
https://handisport-studio.tv/page/620f96331e45da0a34e38b8bthat
LA LISTA COMPLETA DEI CONVOCATI
8 donne
Martina Caironi (Fiamme Gialle): 100, salto in lungo T63
Francesca Cipelli (Veneto Special Sport): 100, salto in lungo T37
Monica Contrafatto (Gela Sport): 100 T63
Antonella Inga (Freemoving): 100, salto in lungo T12
Assunta Legnante (Anthropos Civitanova): getto del peso, lancio del disco F11
Valentina Petrillo (Omero Bergamo): 100, 400 T13
Ambra Sabatini (Fiamme Gialle): 100 T63
Alina Simion (Polha Varese): 100, 200, salto in lungo T64
18 uomini
Riccardo Bagaini (Sempione 82): 400 T47
Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa): getto del peso, lancio del giavellotto F33
Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre): 100, salto in lungo T44
Ndiaga Dieng (Anthropos Civitanova): 400, 1500 T20
Emanuele Di Marino (Fiamme Azzurre): 100 T44
Roberto La Barbera (Pegaso): salto in lungo T64
Simone Manigrasso (Fiamme Gialle): 100, 200 T64
Maxcel Amo Manu (Fiamme Azzurre): 100, 200 T64
Davide Bartolo Morana (Sempione 82): 100 T62
Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre): 100 T63
Niccolò Pirosu (Fiamme Azzurre): 400 T12
Stanislav Ricci (Francesco Francia): lancio del giavellotto F63
Nicky Russo (Atletica Virtus Lucca): getto del peso F35
Alessio Talocci (Anthropos Civitanova): getto del peso F20
Oney Tapia (Fiamme Azzurre): getto del peso, lancio del disco F11
Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure): lancio del disco F64
Irbin Vicco (Polha Varese): salto in lungo T64
Nicholas Zani (Sempione 82): 100, 800 T33
Sintesi classificazioni funzionali
http://www.fispes.it/atletica/classificazioni-funzionali/