Bellini: “Profilo basso, poi festeggeremo insieme allo stadio”
Si è tenuta nella sede sociale di Corso Vittorio Emanuele la conferenza stampa dell’Ascoli Picchio.
Il Presidente Bellini, affiancato dalla moglie Marisa, dai soci Faraotti, Tosti e Ciccoianni, dal DG Lovato, da Mister Petrone e dall’Avvocato Celani, ha voluto lanciare un messaggio ai giornalisti presenti e alla Città dopo la sentenza di primo grado dell’inchiesta “Dirty Soccer”:
“Volevo vedervi in questo giorno eccezionale per dirvi che non siamo ancora alla fine, ma ci siamo quasi, manteniamo un profilo basso. Tutti devono essere calmi, non bisogna ascoltare quello che dice il Presidente del Teramo, andiamo avanti per la nostra strada. Anche se ci accusano ogni giorno, voglio dire che noi abbiamo fatto solo il nostro dovere; in tre, il Tribunale di Catanzaro, la Procura e il Tribunale Federale della FIGC hanno riconosciuto colpevole il Presidente del Teramo. Fra una decina di giorni spero che festeggeremo allo stadio tutti insieme. Anche quest’anno gestiremo la società con serietà e senza farci prendere da manie di grandezza. I nostri soldi” – ha proseguito il Presidente guardando gli altri tre azionisti – “Sono già sul tavolo e siamo pronti ad iniziare un campionato competitivo”.
Il pensiero del Patron è rivolto anche ai tifosi del Teramo: “La nostra felicità è a scapito di una tifoseria che è geograficamente non lontana da noi; mi sento in questo momento molto vicino a loro, hanno supportato la loro squadra sempre, fino alla fine; sarà dura ripartire, ma quando si mischia lo sport con la ricerca della vittoria ad ogni costo, non è più sport”.
Un ringraziamento speciale il Presidente lo rivolge a tutti i calciatori che hanno ottenuto sul campo un importante successo:
“Mi devo congratulare con tutti i ragazzi, che sto per incontrare qui in sede; una squadra che lo scorso anno avevamo costruito da zero e che ha centrato in anticipo l’obiettivo. Grazie anche all’allenatore che è al suo sesto campionato vinto”.
“Qualcuno stamattina da Cascia ha detto che Santa Rita è stata più forte di S. Gabriele” – ha concluso sorridendo il Presidente prima di passare la parola al DG Lovato per una panoramica sulle prossime strategie di mercato:
“Intanto volevo ringraziare i giocatori che per molti motivi non saranno qui a festeggiare con noi – ha detto il Direttore Generale – “Ragazzi professionali, ai quali in questo momento va la nostra gratitudine. Il nostro mercato inizia adesso; finora abbiamo dovuto aspettare l’evolversi degli eventi. Ci auguriamo che venga prorogata la finestra di mercato perché non si può fare in dieci giorni quello che altre società hanno fatto in alcuni mesi”.
Mister Petrone: “Lo sappiamo, l’organico è da completare in ogni reparto; c’è bisogno di 18 over e 8 under. Con questi ultimi siamo a posto, ma dobbiamo fare altri innesti. Quali? Dipende dagli obiettivi della Società, che valuteremo. Sono contento dei ragazzi arrivati finora, Frediani, Pecorini, Jankto, Nava, Svedkauskas, De Grazia e poi Altobelli, che ha già vinto con noi lo scorso anno e Petagna, che ieri si è aggregato al gruppo e al quale ho spiegato nei dettagli cosa significa giocare in una piazza come questi”.
Battista Faraotti: “E’ stata ristabilita la verità” – ha esordito uno dei tre soci dell’Ascoli Picchio – “Vorrei ribadire oggi la forza di questa società, che non si è abbattuta a fine campionato quando è arrivata seconda e non si esalta oggi. Chi lavora bene verrà sempre premiato. Non so quante altre società hanno già un budget pronto da investire e per disputare un buon campionato. Ci piace programmare e non improvvisare”.
Gianluca Ciccoianni: “Vorrei condividere la giornata di oggi anche con i tifosi che non ci sono più, quelli che erano presenti lo scorso anno alla prima giornata di campionato a Pistoia, ma che non hanno potuto assistere all’epilogo”.
Giuliano Tosti: “Vorrei sottolineare il grande lavoro fatto da tutti, siamo rimasti continuamente accesi nonostante fossimo impegnati anche su altri campi, quello delle infrastrutture ad esempio. Con l’accordo siglato ieri per l’acquisizione dell’area, che sarà destinata al centro sportivo, è stato posto un tassello molto importante. Il mio ringraziamento va anche a tutti i calciatori e alle persone che lavorano in sede”.
“La sentenza non è blindata finché non è definitiva – ha dichiarato una prudente Cristina Celani, Avvocato dell’Ascoli Picchio – “Finora abbiamo avuto fiducia nella giustizia e riponiamo la stessa fiducia nei prossimi gradi di giudizio. Quella notificata oggi è una sentenza logica, sostenibile da un punto di vista giuridico in base alle risultanze emerse. Attendiamo i successivi gradi di giudizio”.
Al termine della conferenza stampa il Presidente Bellini, i soci e la Dirigenza hanno incontrato la squadra nella sala presidenziale e dalle finestre di Corso Vittorio Emanuele hanno salutato i numerosi tifosi, che hanno acclamato con cori e canti tutta la comitiva bianconera.
La settimana prossima inizierà la campagna informativa per gli abbonamenti s.s. 2015-2016.