Giuseppe Bellusci non riesce ancora a digerire il gol preso a Livorno e non allontana le responsabilità della difesa: "Mi posso prendere la colpa, non c'è problema – ha detto il giovane difensore dell'Ascoli – eravamo tutti sicuri che Diamanti sarebbe rientrato sul sinistro per un tiro in porta o per un cross e così abbiamo stretto sul primo palo.
Lui invece è andato a crossare con il destro e secondo me c'è stata pure una leggera deviazione di Pesce. Il pallone è finito sulla testa di Rossini che ha fatto gol. Bravo e fortunato, ma questa è la differenza tra un calciatore e un campione. Diamanti ha fatto davvero una cosa egregia e solo così potevamo capitolare. A livello difensivo stiamo lavorando bene con tutta la squadra, sono gli attaccanti i primi a contenere e questo ci aiuta a fare bella figura. La sconfitta in Toscana ci ha tolto qualcosa in classifica che avremmo meritato anche alla luce della penalizzazione, ma il morale è ancora alto e vedrete che a Vicenza ci rifaremo. Sono soddisfatto a livello personale, anche se ci sono voluti gli infortuni di Cioffi e Melucci per farmi giocare. Ho iniziato la mia carriera con mister Favo a cui devo tanto. Poi Sonetti mi ha fatto debuttare in serie A ma è grazie a Chiarenza che sono maturato. Ora Colomba mi sta dando fiducia e lo ringrazio perchè non tutti i tecnici se la sentono di rischiare con un giovane".