Calcio Promozione: ASD MONTICELLI – PORTO POTENZA CALCIO 1-0
Ripartire. Immediatamente. Con la giusta convinzione, per arrivare all’obiettivo prefissato. Questo il “diktat” imposto dalla società ascolana, dopo la sconfitta di Porto d’Ascoli e il conseguente sollevamento dall’incarico di mister Nosdeo. Il nuovo corso “targato” Cappelli-Sassone, parte proprio dal “Monterocco” dove, per la ventitreesima giornata (ottava di ritorno), arriva il Porto Potenza.
La formazione allenata dal “calciatore” Scoponi, “naviga” nei bassifondi della classifica; è penultima, con diciotto punti, a cinque lunghezze dal “fanalino” di coda Cuprense.
All’andata, terminò 0-1, con un gran gol di Giorgio La Vista.
Ad Ascoli, nonostante continue e fastidiose folate di vento gelido, c’è il sole.
L’arbitro è il signor D’Addetta di Ancona.
In casa Monticelli, infermeria ancora piena; anche Battilana e Tonelli, si uniscono ai vari Sosi, Luciani, Aloisi. Filiaggi è squalificato.
Capitan Menchini, quasi a sorpresa, prende posto in panchina e si siede accanto a ben sei “fuori quota”.
In campo, dal primo minuto, Cinesi e il “baby” De Cesare.
Partenza veloce degli ospiti che si rendono subito pericolosi con Mobili; è bravo Castorani a salvare in angolo.
I locali si assestano e con La Vista, iniziano a produrre gioco, in modo particolare, sulla corsia di sinistra dove, di tanto in tanto, Monaco riesce a sganciarsi e a mettere dentro diversi palloni che la difesa rossonera, gestisce, sempre, senza troppi problemi.
Al 24′, dalla lunetta, per il Porto Potenza, ci prova Reucci; il suo tiro prende una strana traiettoria e Castorani, stavolta di piede, riesce a ribattere.
Sull’altro fronte, al 27′, Minollini, ci prova da fuori area, ma la sua conclusione finisce
alta.
I ritmi non sono elevati e la gara, a tratti, appare anche noiosa.
Prima del riposo, solo due azioni di rilievo, una per parte; al 32′, Mobili impegna Castorani e al 36′, una punizione di La Vista, è respinta dal difensore Tacconi.
Dopo l’intervallo, il Monticelli rientra più convinto.
Al 52′, esce De Cesare, buona la sua partita, ed entra Cappelli.
Prendono terreno i locali, che approfittano, anche, del vistoso calo fisico degli avversari.
Vicinissimi al gol i biancazzurri, al 65′; dal fondo, Cinesi serve Di Simplicio che, da pochi metri, quasi “a botta sicura”, spara sopra la traversa.
Al 67′, Menchini rileva Marozzi.
Si passa ad un 4-3-3, con Cinesi che va a coprire lo spazio a sinistra.
Il capitano, nonostante i pochi allenamenti, appare in perfetta forma e comincia a correre (e tanto…) sulla destra.
Il gioco staziona, essenzialmente, sulla trequarti del Porto Potenza.
Sono tante le conclusioni del Monticelli.
A turno ci provano La Vista (tiro debole, parato dal portiere) poi Cappelli, Minollini, Alijevic, Di Simplicio (da fuori area, ma la sfera finisce, sempre, a lato).
Lo stesso attaccante, all’82’, servito, ottimamente, da La Vista, si ritrova, da solo, davanti a Cionfrini che però gli chiude bene la porta e respinge.
Il direttore di gara, concede quattro minuti di extra-time poi, successivamente, un altro, come da regolamento, per un infortunio (avvenuto nel recupero).
E proprio a questo punto, si decide l’incontro.
Alijevic, da centrocampo, lancia, per l’ennesima volta, Di Simplicio che, in velocità, entra in area e con una finta si libera di due avversari; quasi dalla linea di fondo, appoggia all’indietro per l’accorrente Cinesi che, con freddezza, prima stoppa la palla poi, con un colpo da “calcio a 5”, infila l’estremo difensore maceratese.
1-0.
Grandi festeggiamenti sul terreno di gioco e tripudio sugli spalti, dove è seduto anche l’ex tecnico Nosdeo che applaude.
Palla al centro, ancora qualche istante e poi il triplice fischio che chiude il match.
“E’ stata una partita dai due volti.” – ci ha detto, “a caldo”, Massimiliano Nardinocchi, dirigente “in panchina” della società ascolana.
“Dopo un primo tempo non troppo brillante, con qualche pensiero, ancora, in testa, nella ripresa, siamo tornati ad essere la solita squadra. Quella che ci crede fino alla fine e che non molla mai.
E’ una vittoria importante, che ci voleva, per la classifica e, soprattutto, per il morale.
Permettetemi, dal nostro sito, di esternare, da parte di tutto lo staff, anche un pensiero a Nino (Nosdeo) che è venuto a vederci e a sostenerci.”
Con questo risultato, tornano ad essere otto le distanze dalla capolista Porto d’Ascoli (0-0 a Camerino) e dalla terza, P.S.Elpidio (0-0 a Montottone).
Sabato 1 marzo, trasferta a Loreto.
La formazione allenata dal “calciatore” Scoponi, “naviga” nei bassifondi della classifica; è penultima, con diciotto punti, a cinque lunghezze dal “fanalino” di coda Cuprense.
All’andata, terminò 0-1, con un gran gol di Giorgio La Vista.
Ad Ascoli, nonostante continue e fastidiose folate di vento gelido, c’è il sole.
L’arbitro è il signor D’Addetta di Ancona.
In casa Monticelli, infermeria ancora piena; anche Battilana e Tonelli, si uniscono ai vari Sosi, Luciani, Aloisi. Filiaggi è squalificato.
Capitan Menchini, quasi a sorpresa, prende posto in panchina e si siede accanto a ben sei “fuori quota”.
In campo, dal primo minuto, Cinesi e il “baby” De Cesare.
Partenza veloce degli ospiti che si rendono subito pericolosi con Mobili; è bravo Castorani a salvare in angolo.
I locali si assestano e con La Vista, iniziano a produrre gioco, in modo particolare, sulla corsia di sinistra dove, di tanto in tanto, Monaco riesce a sganciarsi e a mettere dentro diversi palloni che la difesa rossonera, gestisce, sempre, senza troppi problemi.
Al 24′, dalla lunetta, per il Porto Potenza, ci prova Reucci; il suo tiro prende una strana traiettoria e Castorani, stavolta di piede, riesce a ribattere.
Sull’altro fronte, al 27′, Minollini, ci prova da fuori area, ma la sua conclusione finisce
alta.
I ritmi non sono elevati e la gara, a tratti, appare anche noiosa.
Prima del riposo, solo due azioni di rilievo, una per parte; al 32′, Mobili impegna Castorani e al 36′, una punizione di La Vista, è respinta dal difensore Tacconi.
Dopo l’intervallo, il Monticelli rientra più convinto.
Al 52′, esce De Cesare, buona la sua partita, ed entra Cappelli.
Prendono terreno i locali, che approfittano, anche, del vistoso calo fisico degli avversari.
Vicinissimi al gol i biancazzurri, al 65′; dal fondo, Cinesi serve Di Simplicio che, da pochi metri, quasi “a botta sicura”, spara sopra la traversa.
Al 67′, Menchini rileva Marozzi.
Si passa ad un 4-3-3, con Cinesi che va a coprire lo spazio a sinistra.
Il capitano, nonostante i pochi allenamenti, appare in perfetta forma e comincia a correre (e tanto…) sulla destra.
Il gioco staziona, essenzialmente, sulla trequarti del Porto Potenza.
Sono tante le conclusioni del Monticelli.
A turno ci provano La Vista (tiro debole, parato dal portiere) poi Cappelli, Minollini, Alijevic, Di Simplicio (da fuori area, ma la sfera finisce, sempre, a lato).
Lo stesso attaccante, all’82’, servito, ottimamente, da La Vista, si ritrova, da solo, davanti a Cionfrini che però gli chiude bene la porta e respinge.
Il direttore di gara, concede quattro minuti di extra-time poi, successivamente, un altro, come da regolamento, per un infortunio (avvenuto nel recupero).
E proprio a questo punto, si decide l’incontro.
Alijevic, da centrocampo, lancia, per l’ennesima volta, Di Simplicio che, in velocità, entra in area e con una finta si libera di due avversari; quasi dalla linea di fondo, appoggia all’indietro per l’accorrente Cinesi che, con freddezza, prima stoppa la palla poi, con un colpo da “calcio a 5”, infila l’estremo difensore maceratese.
1-0.
Grandi festeggiamenti sul terreno di gioco e tripudio sugli spalti, dove è seduto anche l’ex tecnico Nosdeo che applaude.
Palla al centro, ancora qualche istante e poi il triplice fischio che chiude il match.
“E’ stata una partita dai due volti.” – ci ha detto, “a caldo”, Massimiliano Nardinocchi, dirigente “in panchina” della società ascolana.
“Dopo un primo tempo non troppo brillante, con qualche pensiero, ancora, in testa, nella ripresa, siamo tornati ad essere la solita squadra. Quella che ci crede fino alla fine e che non molla mai.
E’ una vittoria importante, che ci voleva, per la classifica e, soprattutto, per il morale.
Permettetemi, dal nostro sito, di esternare, da parte di tutto lo staff, anche un pensiero a Nino (Nosdeo) che è venuto a vederci e a sostenerci.”
Con questo risultato, tornano ad essere otto le distanze dalla capolista Porto d’Ascoli (0-0 a Camerino) e dalla terza, P.S.Elpidio (0-0 a Montottone).
Sabato 1 marzo, trasferta a Loreto.
TABELLINO DELL’INCONTRO
A.S.D. MONTICELLI: Castorani, Cinesi, Monaco, Alijevic, Stangoni, Adamoli, De Cesare (dal 52′ Cappelli), Minollini
Di Simplicio, La Vista, Marozzi (dal 67′ Menchini).
A disp. Grilli, Pizzi, Buono, Lappani, Gaspari. All. Cappelli-Nosdeo
PORTO POTENZA: Cionfrini, Mazzieri, Frezzotti, Galassi, Tacconi, Marabini, Scoponi, Reucci (dal 75′ Guardiani)
Mobili, Canavesi, Meschini.
A disp. Sangermano, Paparoni, Marcantoni, Guardiani, Costantini, Felicetti, Tartufoli. All. Scoponi
Arbitro: Sig. D’Addetta di Ancona
Reti: 94′ Cinesi