Campionati Mondiali di Atletica paralimpica di Parigi, diramate le convocazioni della Nazionale Italiana
La FISPES – Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali – ha ufficializzato i nomi degli atleti che vestiranno la maglia azzurra in occasione dei Campionati Mondiali di Atletica paralimpica di Parigi (8 – 17 luglio).
La rappresentativa selezionata su proposta del Direttore Tecnico nazionale Orazio Scarpa comprende 14 atleti, di cui 7 donne e 7 uomini.
Sarà in pedana per la delegazione italiana la primatista mondiale (17,32 m) e vincitrice delle ultime quattro edizioni iridate nel getto del peso F11 Assunta Legnante, impegnata anche nel lancio del disco, disciplina in cui detiene il primato europeo (40,25) e che l’ha vista trionfare al Campionato del Mondo di Dubai 2019. L’Azzurra arriva a Parigi dopo la grande prova di forza mostrata ai Campionati Italiani Assoluti di Padova lo scorso 28 maggio.
Ai blocchi di partenza dei 100 metri T63 l’Italia schiererà le tre stelle di Tokyo Ambra Sabatini, Monica Contrafatto e la primatista iridata Martina Caironi, che ha già mostrato una grande condizione nelle precedenti uscite stagionali e sarà pronta a dare spettacolo anche nel salto in lungo T63, dove detiene un altro record del mondo (5,46) a cui si è avvicinata sensibilmente ai Campionati Nazionali (5,25 con +2.2).
In chiave maschile, sarà l’italiano paralimpico più veloce di sempre Maxcel Amo Manu a dare battaglia con il tricolore sul petto, forte del suo attuale terzo posto nel ranking mondiale stagionale T64. Per la categoria T63, grande attesa per Alessandro Ossola, in uno buono stato di forma nelle prime competizioni del 2023.
Fari puntati sul bronzo paralimpico dei 1500 T20 Ndiaga Dieng, che a Jesolo ha fatto registrare il nuovo record italiano sulla distanza con il tempo di 3:56.35 e che correrà anche i 400 metri. Sul giro secco, grande attesa anche per il T47 Riccardo Bagaini fresco di primato nazionale proprio nei 400 a Padova, dove ha infranto per la prima volta il muro dei 50 secondi.
Nel getto del peso F33, il bronzo di Londra 2017 Giuseppe Campoccio si presenterà in pedana con la terza misura mondiale stagionale, andando poi alla ricerca di un grande risultato nel giavellotto, dove il suo nome è invece il primo per prestazione 2023.
La Campionessa Mondiale 2017 del lungo T11 Arjola Dadaj sarà in gara tanto nei 100 quanto proprio nella disciplina che l’ha vista sul gradino più alto del podio londinese, dopo che agli Assoluti di Padova si è fermata a soli 3 cm dal proprio primato nazionale.
Marco Cicchetti, bronzo europeo nel salto in lungo T44 alla rassegna continentale 2019, darà battaglia sia in pedana sia nei 100 metri, dove la quarta prestazione mondiale stagionale lo pone sotto i riflettori.
Per la categoria T13, sarà la campionessa nazionale Valentina Petrillo la portacolori azzurra, che correrà i 200 e i 400 metri.
La delegazione italiana conta infine i nomi di due giovani provenienti dalla UniCredit Fispes Academy, entrambi per la categoria T64: Giuliana Chiara Filippi che correrà i 100 metri e tornerà in pedana per il salto in lungo dopo aver stabilito il nuovo primato italiano ai recenti Campionati Italiani Assoluti (4,33) e Fabio Bottazzini, che gareggerà nei 200 e nei 400 metri.
Il DT Orazio Scarpa dichiara: “La delegazione che partirà è altamente competitiva. Tutti i nomi della lista possono concorrere a una finale e addirittura ai primi quattro posti, risultato che si tradurrebbe nella conquista di una slot diretta per la Paralimpiade. Siccome molti di questi atleti doppiano le gare, l’obiettivo non è soltanto quello di conquistare le slot ma anche di toglierle alle altre nazioni, per poter poi conquistare ulteriori slot al prossimo mondiale di Kobe. C’è quindi un doppio obiettivo in questo Campionato Mondiale. Ecco perché le scelte sono state attentamente studiate, a seguito dei risultati della stagione 2022 e 2023, integrati e aggiornati a seguito degli Assoluti di Padova. Abbiamo selezionato una squadra sulla base di risultati reali e di valori dimostrati in campo. Purtroppo, tra Jesolo e Padova non tutto ha rispettato le mie aspettative: ci sono stati alcuni atleti sia giovani sia di elevato profilo che avrei voluto convocare ma che purtroppo non hanno raggiunto gli standard richiesti. Sono state scelte sofferte, però purtroppo lo sport è anche questo: a volte si riescono a centrare gli obiettivi, altre volte no. Ma ciò significa solo che bisogna lavorare di più per riuscirci alla prossima occasione, ovvero Kobe. Nella lista ci sono due giovani della UniCredit Fispes Academy, che nonostante la giovane età risultano alla 10^ e 12^ posizione nel ranking mondiale nella loro gara di riferimento.
8 al 17 Si tratta di Giuliana Chiara Filippi e Fabio Bottazzini, ai quali abbiamo voluto dare questa opportunità. Chiaramente la loro convocazione non rientra nei criteri citati precedentemente riguardo la conquista di slot, ma vuole favorire un percorso di accompagnamento verso l’alto livello. È una dimostrazione che la nostra Accademy dà opportunità ai giovani non solo meritevoli da un punto di vista prestativo, ma che dimostrano anche capacità motivazionali, impegno durante la quotidianità e partecipazione”.
Il Presidente federale Sandrino Porru commenta: “Ora si fa sul serio!!! Parigi sarà il primo banco di prova determinante per la costruzione della squadra di paratletica che rappresenterà l’Italia alle prossime paralimpiadi Parigi 2024. Sono molto fiero del lavoro svolto da parte di tutti gli addetti ai lavori che si sono preparati al meglio per questi mondiali dove ambiamo e speriamo di portare a casa numerose slot, schierando tutti i nostri migliori atleti. Sarà anche un importante test per una piccola rappresentanza della nostra Academy che rappresenta il prezioso lavoro che la FISPES sta producendo per favorire la crescita di nuovi talenti che rappresentano la new age che avanza e che si prepara a integrare e sostenere il naturale turnover della prima linea. Voglio ringraziare tutto lo staff tecnico nazionale, gli atleti, i loro tecnici e società di provenienza per il lavoro profuso in questi anni di preparazione, durante i quali hanno dimostrato tutta la loro dedizione e professionalità che ci permette di partire, per questa ennesima avventura, con la giusta serenità e consapevolezza di aver fatto tutto quanto necessario per mietere buoni frutti.
Un grazie dal profondo del cuore anche a tutto il Consiglio Federale e gli uffici federali per aver sostenuto, con zelo e passione, tutto il percorso di avvicinamento a questo appuntamento”.
Parigi è stata ufficializzata quale sede dell’evento nel dicembre 2021. Sarà la terza edizione dei campionati mondiali di atletica leggera paralimpica in Francia, dopo le edizioni di Lilla 2002 e Lione 2013. I Mondiali di atletica paralimpica non si disputano a causa del covid dal novembre 2019 a Dubai negli Emirati Arabi, mentre nel 2024 la kermesse internazionale si svolgerà a Kobe in Giappone.
Le gare si svolgeranno presso lo stadio Sébastien Charléty.
La lista completa
7 donne
Martina Caironi (Fiamme Gialle): 100, salto in lungo T63
Monica Contrafatto (Paralimpico Difesa): 100 T63
Ambra Sabatini (Fiamme Gialle): 100 T63
Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano): 100, salto in lungo T11
Assunta Legnante (Anthropos Civitanova): getto del peso, lancio del disco F11
Valentina Petrillo (Fiamme Gialle): 200, 400 T13
Giualiana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana ): 100, salto in lungo T64 (Fispes Academy)
7 uomini
Ndiaga Dieng (Anthropos Civitanova): 400, 1500 T20
Alessandro Ossola (Fiamme Azzurre): 100 T63
Giuseppe Campoccio (Paralimpica Difesa): getto del peso, lancio del giavellotto F33
Manu Maxcell Amo (Fiamme Azzurre): 100 T64
Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre): 100, salto in lungo T44
Riccardo Bagaini (Sempione 82): 400 T47
Babio Bottazzini (Polha Varese): 100, 200 T64 (Fispes Academy)
STAFF TECNICO NAZIONALE
Referente settore velocità Michele Gionfriddo
Referente settore salti Alessandro Kuris
Referente settore lanci Francesco La Versa
Referente settore mezzofondo Stefano Ciallella
Tecnico settore lanci Roberto Minnetti
Settore Giovanile e FISPES Academy
Referente tecnico nazionale Patrizio Andreoli
Referente tecnico nazionale Grazia Sala