Castelli scrive al presidente dell’Ascoli
l’Amministrazione Comunale di Ascoli Piceno, anche quest’anno, ha deciso di non richiedere a codesta società i n. 26 abbonamenti previsti e pattuiti nell’atto di concessione dello stadio Del Duca e riservati agli amministratori.
La decisione trae spunto dalla consapevolezza che, in un momento di particolare difficoltà con quello attuale, è richiesta a coloro che governano la cosa pubblica una particolare sobrietà e un doveroso distacco rispetto a benefits che potrebbero essere interpretati come privilegi dalla comunità.
Per questa ragione Le propongo di destinare, via via per ciascuna partita, gli ingressi di spettanza del Comune a studenti e giovani sportivi che nel corso dell’anno si sono distinti per talento, probità e/o merito.
Ove la S.V. dovesse condividere un simile approccio sarà nostra cura comunicare tempestivamente a codesta società – previa concertazione con le scuole e le associazioni sportive – i nominativi dei ragazzi individuati per le ragioni di cui sopra”.
Guido Castelli