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Ciclismo su Pista, International Piceno Sprint Cup

Hanno avuto molte occasioni di essere protagonisti anche Alejandro Martinez Chorro (PC Beniopa), Eukene Larrarte e Tania Calvo Barbero (Gipuzcoa Ogiberri) in rappresentanza della Spagna, nazione presente ad Ascoli Piceno con pochissimi elementi in gara visto che i loro connazionali sono rimasti bloccati nel loro paese a causa della criticità dell’emergenza Covid nella penisola iberica.

Ottime le prestazioni offerte dai nostri pistard azzurri sempre in prima linea e capaci di conquistare il miglior risultato con la campionessa italiana Miriam Vece della Valcar Travel e Service (reginetta della velocità e dei 500 metri), Rachele Barbieri (Fiamme Oro), Martina Fidanza (Fiamme Oro), Liam Bertazzo (Fiamme Azzurre), Francesco Lamon (Fiamme Azzurre), Davide Plebani (Fiamme Oro), Sara Fiorin ed Elena Bissolati (GS Fiorin Cycling Team).

Un’estate di grande soddisfazione per lo juniores Daniele Napolitano, un ragazzo di sicuro avvenire per la pista, nonché la nuova speranza del Piceno Cycling Team: dopo il 10’09 a San Giovanni al Natisone nei 200 metri, il 17enne piemontese di nascita ha dato il meglio di sé onorando il fattore campo con la bella vittoria nella velocità precedendo i due francesi Thierry Fontanille (Creps Bdx) e Timmy Gillion (Creps Bdx).

È calato il sipario su questa edizione dell’International Piceno Sprint Cup in attesa di vedere finalmente alla luce il nuovo progetto del velodromo di Campolungo, un vero impianto di 250 metri secondo gli standard tecnici internazionali che sarà sicuramente la continuazione della tradizione su pista della famiglia Ceci in onore del cav. Alfonso Ceci che manca tanto al ciclismo marchigiano.