COMBINATA VERSATILITA’
ASCOLI PICENO – La Opel rinnova il suo veicolo multifunzionale, disponibile sia in versione commerciale che in versione stradale. Questa vettura è il Combo, nello specifico ad essere analizzato è la versione stradale Combo Tour. La nuova multispazio tedesca, che in questa generazione è la “gemella” del Fiat Doblò, si presenta sul mercato italiano equipaggiata con un motore a benzina 1400 da 95 cv, un motore Turbo a Metano 1400 da 120 cv, e con 2 motori Turbodiesel Common Rail CDTI (1600 da 90 o 105 cv, 2000 da 135 cv), negli allestimenti Elective e Cosmo. Esteticamente, rispetto alla precedente generazione che derivava dalla vecchia Corsa, è molto più grande e robusto nelle forme (ne guadagna la superficie di carico e la modulabilità dello spazio interno). Frontalmente fra il Doblò e il Combo vi è l’unica differenza del cambio di stemma da Fiat ad Opel sul baffo cromato della mascherina (stesso disegno della mascherina, stessi gruppi ottici). Posteriormente invece oltre alle differenze relative alle targhette (nome e stemma), non abbiamo il portellone interamente in vetro (sul Doblò il portellone è vetrato e la parte finale è brunita), ma troviamo l’unione di vetro e lamiera, come solitamente si ha su qualunque tipologia di veicolo. Salendo a bordo del Combo abbiamo un abitacolo molto capiente e spazioso, che permette di accogliere comodamente da 5 a 7 passeggeri a seconda della configurazione. Lineare e completa è la consolle centrale scudata che racchiude al suo interno i comandi radio e clima, disposti ergonomicamente. Ben leggibile è il quadro strumenti con i quadranti bianchi su fondo nero. Ed ora il momento del test drive: l’Opel Combo Tour guidato è stato il 1600 CDTI Cosmo 120 cv da 24300 €. La nuova generazione del Combo nasce su una piattaforma comune che ha visto nascere nel 2009 il Fiat Doblò. Il gemello tedesco dell’MPV di casa Fiat, su strada ha un ottimo comportamento: non sembra per nulla la versione stradale di un veicolo commerciale, ma ha doti riscontrabili in una berlina media. É un mezzo maneggevole, facile da guidare, la posizione di guida rialzata permette di avere un ottimo controllo su ciò che accade intorno, lo spazio a bordo è molto ed è ottimamente sfruttabile anche nella versione provata a 7 posti. Il motore che equipaggia il Combo Tour provato è il 1600 Turbodiesel CDTI da 120 cv, ideale per chi cerca buone prestazioni unite a bassi costi di gestione. Infine il listino prezzi: si va da 17700 € del 1400 Elective per arrivare a 19200 € del 1400 Cosmo (Benzina), si va da 22250 € del 1400 TurboM Elective fino ad arrivare a 23750 € del 1400 TurboM Cosmo (Metano), si va da 20250 € del 1600 CDTI 90 cv Elective fino ad arrivare a 23750 € del 2000 CDTI Cosmo (Diesel).
Bruno Allevi