Comunanza, preso Iommi. Problema campo per il Falerone
Un attaccante per mister Vincenzo Mora tecnico del Comunanza58. Dalla Sangiustese, formazione di Seconda Divisione/B è arrivato, alla corte del mister fermano, l’attaccante Iommi Manuel classe’89 Juniors Nazionale.
Manuel fa già parte della rosa di prima squadra. Sabato, contro il Castelfidardo, il giocatore sedeva in panchina. Con l’arrivo di Iommi, mister Mora spera di avere l’attaccante giusto che gli possa garantire quei gol che al momento mancano agli attuali attaccanti. Un ulteriore impegno finanziario al quale il presidente Remo Perugini non si è sottratto pur di soddisfare quelle che sono le esigenze del tecnico. "Al momento è arrivato l’attaccante Iommi il cui inserimento, in prima squadra, avverrà gradualmente, dice Perugini. Intanto, constatato che l’infermeria pullula di giocatori infortunati, ci stiamo adoperando per sopperire al gap che si è venuta a creare in seno alla squadra. Il tempo di definire gli ultimi dettagli e a giorni annunceremo un nuovo arrivo. Insomma – conclude Perugini – ci adopereremo al meglio per non annullare quanto di buono ha fatto, fino ad oggi, la squadrai. Comunque, qualcosa di più saprete dopo i risultati delle prossime tre partite".
Dopo il kappao proprio a Comunanza di sabato scorso, pagato a caro prezzo con la prima sconfitta della stagione, la Folgore Falerone di mister Cipolletta si rifà con gli interessi rifilando una cinquina al mal capitato Porto D’Ascoli di mister Deogratias. Il blitz casalingo (i locali non avevano mai vinto in casa) è servito ad evitare una crisi che avrebbe avuto, in caso malaugurato di sconfitta, grosse ripercussioni nel proseguo del campionato. Con la vittoria di sabato, la Folgore riprende il cammino verso il salotto bene dell’alta classifica. Ora, non resta che continuare per non perdere terreno con le formazioni che svettano nella zona nobile della graduatoria. Il presidente Fabio Monini: "Dopo la sconfitta, in terra dei Sibillini, la squadra si è ripresa e questo è un dato confortante. Comunque la squadra la vedo ben messa e fa sperare per l’immediato futuro". Presidente Monini, a prescindere dalla squadra, lei ha qualcosa da chiedere per la non disponibilità di un campo tutto vostro: "La non disponibilità di un nostro campo di gioco e quindi di una struttura sportiva, costituisce un grosso handicap, replica il nostro interlocutore. Il campo di Falerone lo stanno ampliando e sarà pronto per il prossimo anno. Il che significa che anche quest’anno giocheremo sempre in trasferta. Come può capire, tutto questo comporta una serie di disagi, inconvenienti e soprattutto di costi che si aggiungono a quelli che il campionato richiede. Ringrazio, a nome della società, l’ospitalità offertaci dalla società Campiglione Calcio e dal comune di Fermo". E per allenarvi?: "Meglio non parlarne! Pensi che ogni volta andiamo alla ricerca di un campo limitrofo che ci ospita, per allenarci." Quindi?: "Vorrei fare un appello al sindaco Bertuzzi affinchè si adoperi, parlando con i suoi colleghi, a trovarci un campo disponibile dove poterci allenare senza doverlo cercare di volta in volta". Intanto, domenica arriva il Corridonia, quarta forza del campionato. Contro la formazione di Ciarlantini, reduce dalla sconfitta interna con la Fermana, c’è da sudare le proverbiali sette camicie se si vuole evitare una sgradevole sorpresa.