Di Donato 150 con Gol. L’Ascoli sfta la sindrome Del Duca.
L’Ascoli sfata la sindrome “Del Duca” e fa sua la prima vittoria casalinga della stagione a discapito di un Bari poco brillante. Il Capitano Di Donato festeggia le 150 presenze con il gol del 3-1 che chiude la gara. Un premio per chi svolge in campo un lavoro poco visibile ma molto importante” recuperare palloni” è un premio che lo ripaga.
L’Ascoli dopo la buona vittoria a Livorno mette a segno la terza vittoria consecutiva la prima casalinga nel posticipo della 17esima giornata di serie B. il 3-1 finale permette alla compagine bianconera di salire a 8 punti in classifica, mentre il Bari torna a conoscere l’amaro gusto della sconfitta dopo due risultati positivi e adesso più che mirare ai playoff deve cominciare a guardarsi le spalle. Mr Silva deve rinunciare all’attaccante Romeo, al difensore Andelkovic e al centrocampista Boniperti apporta diversi cambiamenti alla formazione bianconera e presenta una difesa a 3 con Ciofani, Peccarisi e Faisca con Gazzola e Pasqualini esterni. A centrocampo il trio Pedersoli, Sbaffo e Di Donato. In attacco a sorpresa Papa Waigo è preferito ancora a Falconieri, in coppia con il cobra Soncin. Mr Torrente deve far fronte all’assenza di Torrente , gli indisponibili per il match sono ben otto. Kopunek è squalificato mentre Masi, Sini, Bogliacino, Scavone, Defendi, De Paula e Forestieri sono alle prese con acciacchi più o meno gravi e sono rimasti a Bari. In mediana confermato Bellomo con De Falco che si accomoda in panchina mentre in avanti, nonostante il momento di appannamento viene confermato Caputo.La prima frazione si apre con il Bari grintoso. La prima occasione da gol è proprio del Bari con Galano ma il sinistro del giovane centrocampista di Torrente non inquadra la porta. La reazione della compagine bianconera giunge al 15 con il capitano Di Donato, che cerca senza fortuna il destro dal limite dell’area. Al 24esimo i bianconeri si portano in vantaggio grazie a Papa Waigo, bravo a mettere in rete l’ottimo suggerimento di Soncin non prima di aver saltato anche Lamanna. La prima frazione si chiude con l’Ascoli in vantaggio.
La seconda frazione si apre con un Bari più volenteroso alla ricerca del gol del pareggio. Ma le conclusioni vere e proprie non si vedono fino al 52′ quando Crescenzi con una sassata da fuori chiama Guarna all’intervento in corner. La gara scorre senza grandi emozioni fino al 63′ quando il Bari trova il pareggio: il neo entrato Marotta fa bene da sponda al limite dell’area per l’inserimento di Donati che di destro in diagonale trafigge Guarna, beffato dalla deviazione involontaria di Pasqualini . La compagine bianconera non si arrende e si riporta in avanti. Al 66″ Sbaffo ci prova dal limite ma il suo sinistro è fuori misura. Al 68 la svolta della gara Bellomo commette una grossa ingenuità facendosi ammonire per la seconda volta e lasciando in dieci il Bari. L’Ascoli ne approfitta e al 77 si riporta in vantaggio grazie al Cobra Soncin bravo a deviare in porta il tiro di Papa Waigo, l’attaccante bianconero è tenuto in posizione regolare da Rivaldo, ed è 2-1. Due minuti dopo la scena si ripete con Papa Waigo che, questa volta, trova la puntuale risposta di Lamanna che evita il 3-1. All’ 83′ Di Donato mette al sicuro il risultato mettendo a segno il terzo gol, primo stagionale. Il triplice fischio sancisce la vittoria per 3-1 dell’Ascoli che porta a casa la terza vittoria consecutiva. E continua la risalita dopo la penalizzazione e l’inguardabile partenza di campionato.
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ciofani, Peccarisi; Faisca; Gazzola, Di Donato, Pederzoli, Sbaffo (32′ st Falconieri), Pasqualini; Papa Waigo, Soncin (40′ st Parfait). Panchina: Maurantonio, Tamburini, Giovannini, Vitiello, Beretta. All.: Silva.
BARI (4-3-3): Lamanna; Crescenzi, Ceppitelli, Borghese, Garofalo; Bellomo, Donati, Rivaldo; Galano, Caputo, Stoian (13′ st Marotta). Panchina: Koprivec, Polenta, Dos Santos, Di Noia, De Falco, Polenta, Rivas. All.: Torrente.
ARBITRO: Mariani.
RETI: 23′ pt Papa Waigo, 17′ st Donati, 32′ st Soncin, 38′ st Di Donato.
NOTE: espulso Bellomo (B) al 27′ st; ammoniti Gazzola, Di Donato, Pasqualini (A); Garofalo, Caputo (B).