II presidente Benigni e l'ex amministratore delegate Di Santo domani dovranno presentarsi di fronte alla Commissione Disciplinare della Federcalcio, a Roma, per la nota vicenda delle inadempienze amministrative. L'Ascoli, come noto, rischia 2/3 punti di penalizzazione in classifica: 2 per il ritardato pagamento degli stipendi di giugno e luglio (gli ultimi due della passata stagione), e un altro punto per il mancato versamento entro la scadenza del 31 ottobre scorso dei relativi versamenti contributi Enpals e Irpef .La società bianconera spera nel minimo della pena puntando sul fatto di essere rimasta "vittima" della gra¬ve crisi dei mercati finanziari internazionali a settembre. Dopo la sentenza della si potrà presentare eventuale appello alla Corte Federale ,massimo organo della giustizia calcistica.