Dopo ben un anno e mezzo cade l'imbattibilità casalinga dell'Atletico Colli. L'impresa è firmata Virtus Pagliare, ora sempre più capolista.
I padroni di casa, col dente avvelenato dopo la sconfitta dell'andata, partivano subito forte e dopo appena 8 minuti si portavano in vantaggio col capitano Urbini, partito da posizione dubbia. La Virtus, che doveva rinunciare a Citeroni, sbagliava l'approccio alla gara, e non riusciva ad imbastire trame degne di nota. In campo l'agonismo la faceva da padrone, F.Tavoletti si beccava il giallo dopo il secondo intervento piuttosto duro. La sfuriata iniziale dell'Atletico però si esauriva intorno alla mezz'ora e gli ospiti ne approfittavano immediatamente. Il contropiede orchestrato da Ficcadenti era micidiale, Cocchieri si faceva trovare pronto all'appuntamento col gol. Anche in questo caso, sarebbe stato utile l'ausilio della moviola. La Virtus iniziava gradualmente a prendere in mano il pallino del gioco, anche grazie alla corsa perpetua del trio di centrocampo. La rete dell'1-2 arrivava al minuto 41 su azione da corner. F.Tavoletti era abilissimo a girarsi ed a insaccare alle spalle di Fioravanti con un sinistro di rara precisione. Nel secondo minuto di recupero Diomede regalava l'1-3 ai suoi con un gioiello direttamente da calcio di punizione. Mister Recchioni cambiava volto all'Atletico nell'intervallo inserendo V.Fazzini e l'acciaccato Seghetti. La Virtus aspettava, rischiando poco o nulla, e ripartiva sfruttando le doti da centometrista di Paponi. Col passare dei minuti, la stanchezza iniziava a farsi sentire da ambo le parti, ma l'Atletico, mai domo, ci credeva fino alla fine. Sulla punizione di Pascali, era splendido il volo di Konica che gli negava il gol, prima di lasciare il posto a De Angelis a causa di un problema all'inguine. Su un'altra azione confusa, Pascali si rendeva ancora pericoloso ma Mozzoni salvava. In precedenza Cosenza, entrato da appena un minuto, aveva timbrato la traversa con un'incornata volante e Fioravanti aveva chiesto invano il rigore per un entrata in area di Panichi. Nel finale, all'Atletico finivano inevitabilmente le batterie, i “leoni” sfioravano il quarto gol ancora con Cosenza che completamente solo calciava addosso a Fioravanti. La Virtus Pagliare, dunque, rimette il turbo e vola a quota 32 punti.
ATLETICO COLLI – VIRTUS PAGLIARE 1-3 (1-3)
ATLETICO COLLI (4-4-2): Fioravanti; Ferroli, Valentini (25' stTraini), Antonini, Panici; Urbini, De Laurentis (1' st Seghetti), Panichi, Gabrielli; E.Fazzini (1' st V.Fazzini), Pascali. A disp. Calvaresi, Campanelli, Dell'Anno, Amadio. All. Recchioni.
VIRTUS PAGLIARE (4-3-1-2): Konica (31' st De Angelis); Ciabattoni, Vacchi, Diomede, Mozzoni; Ficcadenti (36' st Piergallini), F.Tavoletti, Fioravanti; Di Nicolò (18' st Chirivì); Paponi, Cocchieri (23' st Cosenza). A disp. Morganti, Castelli, L.Tavoletti. All. Ficcadenti.
MARCATORI: 8' Urbini, 29' Cocchieri, 41' F.Tavoletti, 47' pt Diomede.
AMMONITI: F.Tavoletti, Urbini, Di Nicolò, Antonini, Gabrielli.
NOTE: Recupero 2'+4', spettatori circa 200