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Fenati protagonista lo scorso anno a Indy con un 2° posto.

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Terminata la pausa estiva, lo Sky Racing Team VR46 torna in azione sul circuito dell’Indianapolis Motor Speedway per la decima tappa del Mondiale Moto3: il GP di Indianapolis. Un tracciato che evoca ottimi ricordi per Romano Fenati che lo scorso anno proprio a Indy sfiorò la vittoria, al termine di un’incredibile gara conclusa a soli 65 millesimi dal vincitore Efren Vazquez. Esordio assoluto invece per Andrea Migno sulla pista statunitense, l’ultima tra quelle del calendario completamente inedita al pilota romagnolo. Dopo la gara del Sachsenring, tre settimane all’insegna del lavoro per lo Sky Racing Team VR46: i due giovani talenti del motociclismo italiano si sono allenati senza sosta per mantenere alto il livello di concentrazione in vista del ritorno in pista, alternando la preparazione fisica in palestra alle esercitazioni in sella. Proprio una settimana fa, infatti, i piloti dalla VR46 Riders Academy si sono dati appuntamento al Misano World Circuit Marco Simoncelli per una delle periodiche sessioni di allenamento. Romano Fenati è anche protagonista di uno speciale “viaggio”, in onda sabato su Sky Sport MotoGP HD, nel “Paddock Live” delle ore 18.15 che precederà le qualifiche della Moto3. Il pilota ascolano, in un’intervista realizzata da Marco Selvetti, racconta le sue emozioni alla vigilia di un GP così denso di storia come quello di Indianapolis, proprio nel tragitto dall’hotel alla pista del leggendario circuito americano: «Le due piste americane (Indianapolis e Austin, ndr) sono molto emozionanti, un po’ diverse, ma soprattutto è bellissima l’America, mi piace tantissimo e mi sono sempre molto divertito a girarla». E sul compagno di team, Andrea Migno, aggiunge: «Lo conosco da quando era piccolino, correvamo insieme nelle minimoto, abbiamo fatto insieme le miniGP e poi ci siamo rincontrati adesso nel Motomondiale. Ci alleniamo tutti i giorni insieme, è un ragazzo molto simpatico e gli voglio bene, è uno vero. Nel box, se magari il turno va male, lui fa tornare il sorriso». I COMMENTI DEI PROTAGONISTI

PABLO NIETO / Team Manager Indianapolis segna il giro di boa della stagione e tutta la squadra è impaziente di ricominciare dopo la pausa estiva. Ci ripresenteremo in pista carichi, motivati e con una buona dose di ottimismo dopo i risultati conseguiti nelle ultime gare. Indy è una pista bella, tecnica, ma al contempo difficile. Il tracciato si addice particolarmente allo stile di guida di Fenati, lo testimonia la grande prestazione in gara dello scorso anno. In queste tre settimane di sosta, Romano si è allenato duramente e lo vedo in gran forma, pronto a dare il massimo per tutto il fine settimana. Posso dire lo stesso di Andrea, anche lui è molto motivato e, sebbene non conosca questo tracciato, credo che possa fare bene una volta trovato il giusto feeling con il set-up della moto.

ROMANO FENATI / Pilota Siamo agli ultimi giorni di questo “break estivo” e non vedo l’ora di tornare in sella alla mia moto. Queste settimane senza gare sono state importanti per staccare un po’ dalla routine dei viaggi ma anche molto utili all’allenamento: ho proseguito il mio piano di training in palestra e mi sono allenato con gli altri ragazzi della VR46 Riders Academy. In più, riuscire a passare del tempo con i miei amici più cari è stato di grande aiuto per ricaricare le batterie in vista della seconda parte della stagione. A Indy arrivo in forma e soprattutto con tanta voglia di correre e di far bene. La pista è molto bella, mi ha dato delle soddisfazioni in passato e spero di riuscire a lavorare bene da subito insieme al mio team.

ANDREA MIGNO / Pilota Finalmente si torna in pista, sinceramente non vedevo l’ora! In queste tre settimane di pausa mi sono allenato duramente in palestra, al Ranch e a Misano per presentarmi al meglio della forma fisica per il Gran Premio di Indianapolis. Per prima cosa, sarà importante adattarsi subito a un circuito che non conosco. A quel punto, dovremo cercare di lavorare al meglio per prepararci alla gara. L’approccio nelle prime prove libere sarà determinante per trovare subito il giusto feeling con la moto e il tracciato, così da poter dire la nostra domenica in gara.