Auto Corse

Fenati sempre nella top-10 sul circuito giapponese. Seconda volta per Migno a Motegi

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Il Motomondiale 2015 fa tappa nel Sol Levante per il primo di tre appuntamenti extra-europei, decisivi nella corsa verso il titolo. A Motegi si corre il GP del Giappone, su un circuito che presenta pochi rettilinei (il più lungo, “Downhill Straight”, di soli 762 mt) e ben 7 staccate dove l’impianto frenante delle moto viene messo a dura prova. Il “Twin Ring” non è un inedito per i piloti dello Sky Racing Team VR46.

 

Su questo tracciato, infatti, Romano Fenati ha corso negli ultimi tre anni classificandosi sempre nella top-10: 10° nel 2012, 5° nel 2013 (dopo esser scattato dalla 26esima casella), 7° lo scorso anno, primo degli italiani al traguardo. Una sola esperienza a Motegi invece per Andrea Migno, costretto all’immediata resa nella passata edizione del GP giapponese, a causa di un contatto nelle prime curve della corsa. Grazie al 3° posto di Fenati ad Aragón, lo Sky Racing Team VR46 si conferma il team italiano di riferimento dell’ultimo biennio nel Mondiale Moto3. Nelle 32 gare sin qui disputate, tra le stagioni 2014 e 2015, lo Sky Racing Team VR46 ha totalizzato 411 punti, più di Gresini Racing (405) e CBC Corse (326). Discorso analogo per il numero di vittorie (5 contro le 3 complessive delle altre squadre italiane al via).

 

 

I COMMENTI DEI PROTAGONISTI

PABLO NIETO / Team Manager In Giappone inizia un trittico di gare extra-europee che affronteremo con lo spirito giusto e grandi motivazioni, dopo lo splendido podio di Aragón. Romano è molto carico dopo il terzo posto dell’ultimo Gran Premio e vuole continuare su questi livelli. Stesso discorso per Migno, che in Spagna ha disputato un’ottima gara e cercherà di esprimersi al meglio già in qualifica. Motegi è un circuito dove la messa a punto della moto è importante, in particolar modo bisogna trovare un perfetto bilanciamento nelle staccate, molto numerose e impegnative: qui si può fare la differenza, soprattutto in gara.

ROMANO FENATI / Pilota Finalmente si parte per la prima delle tre tappe tra Asia e Australia, una parte del campionato molto importante perché mancano solo quattro gare e sarà fondamentale far bene. Abbiamo davanti a noi tre settimane molto faticose per via dei viaggi e del diverso fuso orario ma faremo di tutto per essere al top. La prima gara è a Motegi, su una pista difficile, ma il podio di Aragon ci da’ la carica giusta e grande fiducia nelle nostre potenzialità.

ANDREA MIGNO / Pilota Sebbene io abbia corso a Motegi soltanto lo scorso anno, quella giapponese è una pista che mi piace e credo possa essere congeniale alle caratteristiche della nostra moto. Cercheremo con il lavoro di squadra di ottimizzare tutti i turni di prove a nostra disposizione per prepararci al meglio in vista della corsa. In particolare, il nostro obiettivo sarà quello di qualificarci più avanti possibile, così da non ritrovarci a dover rincorrere troppo durante la gara.

 

The Sky Racing Team VR46 makes a stop in the Land of the Rising Sun Fenati always in the top-10 on the Japanese track. Second time for Migno at Motegi The 2015 MotoGP World Championship stops at Motegi for the first of the three rounds outside Europe crucial for the world title race. Motegi is to host the Motul Grand Prix of Japan, on a circuit featuring few straights (the longest, the Downhill Straight, only 762 m) and 7 braking points expected to put all the bikes’ braking systems to a hard test. The “Twin Ring” is not new to the Sky Racing Team VR46 riders in the Moto3 class. Romano Fenati has sped along this very track for the last three years in a row always finishing in the top ten: 10th in 2012, 5th in 2013 (after getting away from 26th on the grid) and 7th last year, as the first of the Italian riders to cross the line. Just one previous experience at Motegi for Andrea Migno, who was even forced to surrender in last edition of the Japanese GP as he collided in the first corners of the race. Thanks to the 3rd place finish secured by Romano Fenati at the MotorLand Aragón, the Sky Racing Team VR46 has reaffirmed itself as the reference Italian team of the last two years in the Moto3 World Championship. Over the 32 races ridden so far, between season 2014 and 2015, the Sky Racing Team VR46 has cumulated 411 points, more than Gresini Racing (405) and CBC Corse (326). The same goes for the number of overall wins (5 vs. 3 by the other Italian teams lined up on the grid). THE TEAM PABLO NIETO / Team Manager Japan will host the first of the three rounds outside Europe that we will face with the right spirit and great motivation, after the amazing podium finish in Aragón. Romano is in high spirits after his third place in last GP and he wants to continue at this level. The same goes for Migno who, in Spain, pulled off a great performance and will try to do his best already in qualifying. Motegi is a circuit where the setting-up of the bike is key, we need to find a perfect balance in the braking points which are many and very challenging: that is what will actually make the difference, especially in the race. ROMANO FENATI / Rider Here we go for the first of the three extra-European rounds in Asia and Australia, a very important part of the championship as there are only four races to go and it will be key to do well. Three demanding weeks lie ahead of us because of the long trips and the jet-lags, but we will make our best. The first race is at Motegi, on a difficult track, but the podium finish in Aragon gave us great motivation and boosted our confidence. ANDREA MIGNO / Pilota Although last year was my first and only experience at Motegi, the Twin Ring is a track I like and I think it suits our bike features. We will try to make the most of all free practice sessions to get ready ahead of the race. Our goal will be to qualify as high up as possible, so as not to have to be chasing too many riders.