Frediani: “Ascoli vive di calcio, parola di Cinaglia”
Il neo acquisto bianconero Marco Frediani è felice della scelta di approdare in bianconero “Sono molto contento di essere approdato in una piazza come Ascoli, che ho già avuto modo di apprezzare quando ho giocato al Del Duca due stagioni fa con la maglia de L’Aquila. In quella occasione segnai il gol del 2-1, la mia prima rete fra i professionisti. In questi giorni ho sentito al telefono Davide Cinaglia, romano anche lui e mio compagno di squadra nelle giovanili della Roma e in Nazionale Under 19. Mi ha detto che ad Ascoli si vive di calcio, la tifoseria è molto calorosa, che la Società è una delle migliori e il Presidente tiene molto alla squadra. Conosco anche Pecorini, col quale ho condiviso alcune esperienze in Nazionale Under 20”.
Frediani è cresciuto nelle giovanili della Roma, dieci anni in giallorosso fino alla partecipazione ad un ritiro con la prima squadra:
“Tutti gli allenatori che ho avuto mi hanno lasciato un segno, da Stramaccioni a De Rossi, Pagliari. Ogni tecnico inevitabilmente ti lascia degli insegnamenti. Non vedo l’ora di iniziare la mia esperienza in bianconero e di conoscere di persona Mister Petrone, di cui mi hanno detto un gran bene e che per il momento l’ho sentito al telefono”.
Delle sue caratteristiche in campo è lo stesso Frediani a parlare:
“Sono un esterno offensivo, che ha nella rapidità e nell’uno contro uno le caratteristiche migliori, mi piace puntare l’uomo e calciare con entrambi i piedi”.